Contro il “minisuk” misure inefficaci e lungi dall’essere applicate
Non si arresta la “barattolizzazione” del mercato di corso Racconigi, tra cortili ATC utilizzati come depositi per la mercanzia da vendere e degrado da via Foresto a corso Vittorio Emanuele II. Il piano di riqualificazione dell’Amministrazione, sulla cui utilità ho molti dubbi, è ancora in alto mare.
La prima soluzione proposta, quella dei parcheggi, non era piaciuta ai Cinque Stelle, che vi si erano platealmente opposti preferendo invece un progetto “soft”, di natura sostanzialmente cosmetica.
Il risultato? Oggi la situazione in corso Racconigi si è incancrenita e lo stesso progetto di riqualificazione della Giunta è lungi dall’essere realizzato. Un ritardo che mi lascia sbalordito.
Ma ancora di più mi lascia sbalordito che la Giunta non si faccia venire il dubbio che tale progetto (poco più della collocazione di un chiosco Smat e di qualche arredo urbano) non sia sufficiente a risolvere un problema che è, invece, strutturale. Se andrà bene, il problema si sposterà di qualche metro.
Lungi dall’essere soddisfatto dopo la discussione in Consiglio della mia settima (settima!) interpellanza sul tema, ho chiesto di poter approfondire il tema in Commissione. Anche perché oggi ho ricevuto in Aula la risposta dell’Assessore all’Ambiente, senza poter sentire le posizioni dei titolari, in Giunta, delle deleghe a Commercio e Sicurezza.
Valuterò se presentare altre interpellanze sul tema. In ogni caso, i residenti si sono abbondantemente fatti un’idea di quanto poco a questa Amministrazione importi del loro problema.
Il risultato? Oggi la situazione in corso Racconigi si è incancrenita e lo stesso progetto di riqualificazione della Giunta è lungi dall’essere realizzato. Un ritardo che mi lascia sbalordito.
Ma ancora di più mi lascia sbalordito che la Giunta non si faccia venire il dubbio che tale progetto (poco più della collocazione di un chiosco Smat e di qualche arredo urbano) non sia sufficiente a risolvere un problema che è, invece, strutturale. Se andrà bene, il problema si sposterà di qualche metro.
Lungi dall’essere soddisfatto dopo la discussione in Consiglio della mia settima (settima!) interpellanza sul tema, ho chiesto di poter approfondire il tema in Commissione. Anche perché oggi ho ricevuto in Aula la risposta dell’Assessore all’Ambiente, senza poter sentire le posizioni dei titolari, in Giunta, delle deleghe a Commercio e Sicurezza.
Valuterò se presentare altre interpellanze sul tema. In ogni caso, i residenti si sono abbondantemente fatti un’idea di quanto poco a questa Amministrazione importi del loro problema.