Ho portato i colleghi del Consiglio Comunale di Torino a vedere con i propri occhi la situazione di Borgo San Secondo, nel quadrilatero compreso tra via Sacchi, corso Stati Uniti, via San Secondo e corso Vittorio Emanuele II: questo è il mio modo di fare politica, sul territorio e non solo nelle stanze del Palazzo.
Dobbiamo difendere quello che resta del commercio nel centro di Torino. Il progetto di questa ZTL è un progetto scellerato, per il quale le finalità ambientali, semplicemente, non esistono, come ormai esplicitamente ammesso dagli stessi Cinque Stelle. Il fine è fare cassa: e poco importano le conseguenze, dirette e indirette, di questa misura. Continua la persecuzione di questa Giunta nei confronti dei negozianti del centro cittadino. Negozianti che, invece, noi Moderati continuiamo a sostenere. Il mio sostegno andrà a qualsiasi atto utile per bloccare la nuova ZTL.
Mi chiedo inoltre, e chiederò all’Assessore Ricca in Regione Piemonte, quanto intenda mettere a Bilancio la Giunta Cirio per supportare quei cittadini che intendono sostituire le vecchie caldaie dei propri appartamenti, per coloro che intendono acquistare mezzi privati meno inquinanti e per sostenere l’acquisto di mezzi di trasporto ecologici.Solo con simili misure, e non con le parole, si affronta in maniera seria la questione della qualità dell’aria.
Silvio Magliano – Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.
La popolazione invecchia e ci sono quartieri da questo punto di vista ormai totalmente desertificati (Aurora su tutti). Lunedì, discutendo la mia interpellanza sul tema, ho proposto una possibile soluzione: locazioni agevolate agli istituti di spazi di proprietà della Città per collocarvi le filiali (anche automatizzate). Si inizi un percorso condiviso. L’Amministrazione faccia la sua parte.
Basta la parola “Presepe” per scatenare il riflesso condizionato dei dogmatici del laicismo: ma se le stesse scuole si fermano a Natale per quindici giorni c’è una ragione (culturale e storica) ed è solo positivo che gli alunni imparino a conoscerla.
I Cinque Stelle si rimangiano le promesse elettorali: altro che valorizzazione delle risorse e delle professionalità interne, l’Amministrazione vuole esternalizzare i servizi, demolendo di fatto l’Ufficio Tecnico. Tutta la mia solidarietà ai manifestanti.