Morosità, è crisi vera: ora la politica sostenga, con gli inquilini, anche i piccoli proprietari
Sempre più inquilini non riescono a pagare l’affitto: un problema che indirettamente colpisce anche le centinaia di piccoli proprietari (già fortemente gravati dalla pressione dell’IMU) che con i canoni di locazione integrano il proprio reddito mensile. Anche a questi cittadini la politica deve dare risposte: non depauperiamo ulteriormente quel ceto medio che sta tenendo in piedi il Paese. Esprimo inoltre la mia preoccupazione per l’ulteriore espansione del fenomeno delle occupazioni abusive.
La sospensione delle procedure di sfratto non esaurisce il problema della crisi di morosità, emersa in tutta la sua drammaticità (dato in crescita del 5% presso le case ATC negli ultimi 12 mesi) questa mattina in Commissione. C’è infatti anche l’altro lato della medaglia, del quale la politica deve farsi carico: quell’ampia platea di centinaia e centinaia di piccoli proprietari per i quali l’affitto mensile incassato dall’inquilino è parte integrante del reddito. Ora queste persone, vincolate dal blocco degli sfratti, rischiano di non farcela più ad andare avanti. La politica deve rispondere anche alle esigenze di cittadini sui quali grava la forte pressione fiscale dell’IMU e di un ceto medio (non parliamo certo di alti tenori di vita) che rischia di essere ulteriormente depauperato.
La morosità presso le unità abitative ATC è cresciuta, abbiamo visto, del 5% nell’ultimo anno: cresce anche la mia preoccupazione per l’ulteriore espansione del fenomeno delle occupazioni abusive di case ATC. Siamo ora a quota 159, 68 casi in più da marzo in avanti. Anche qui, la politica deve intervenire in maniera decisa. Chi occupa abusivamente sta negando il diritto alla casa a chi ne avrebbe necessità e titolo.