Skip to main content

AREA MERCATALE DI PORTA PALAZZO E MIGLIORIE DA ATTUARE

 Il sottoscritto Consigliere Comunale
PREMESSO CHE
– il mercato di Porta Palazzo, situato nel Quadrilatero Romano, è uno dei più grandi mercati storici d’Europa;

– per la risoluzione delle criticità esistenti è necessario che l’Amministrazione comunale prenda seriamente in considerazione le richieste che vengono suggerite dagli operatori mercatali che vivono e operano in quella realtà da molti anni;

RILEVATO CHE

– diverse sono le criticità che preoccupano gli operatori del mercato;
– la presenza di diversi stalli non assegnati, e quindi la presenza di diversi “buchi” nei quali non vi sono banchi, crea ampie zone scoperte all’interno del mercato;
– nelle brevi giornate invernali l’illuminazione risulta presto insufficiente poiché gli stalli non occupati non sono neanche, evidentemente, illuminati;
– gli operatori il cui banco risulti “isolato”, cioè confinante con due stalli non utilizzati, devono fronteggiare la situazione peggiore;
– la pavimentazione, composta da lose di pietra, è in diversi punti rovinata e deteriorata, con conseguente rischio di cadute per chi vi transita;
– già dalle prime ore del mattino è possibile assistere allo svolgimento di attività illecite (l’attività di spaccio in particolare si svolge alla luce del giorno, dietro i furgoni degli operatori parcheggiati sul perimetro dell’area mercatale);
– i furti ai danni dei cittadini sono ormai all’ordine del giorno e gli operatori del mercato rischiano la loro incolumità fisica ogni volta che intervengono in difesa del cliente;
CONSIDERATO CHE

– alcuni operatori del mercato propongono le seguenti misure per la risoluzione delle varie criticità:
• maggiore presenza e controllo da parte degli Agenti della Polizia Municipale;
• riassegnazione dei banchi all’interno dell’area mercatale con una configurazione che eviti il formarsi di spazi vuoti troppo ampi, permettendo contestualmente l’attivazione di allacciamenti agli impianti di energia elettrica (nella riassegnazione dei banchi sarebbe opportuno seguire il criterio della categoria merceologica);
– gli operatori del mercato trovano impossibile continuare a lavorare in un simile contesto e sono ormai esasperati;

INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
1. se la Giunta Comunale sia al corrente della situazione descritta in narrativa;
2. in quali modi e con quali tempistiche la Giunta comunale intenda intervenire;
3. se e come la Giunta comunale intenda prendere in considerazione le proposte suggerite dagli operatori del mercato e provare a soddisfare le loro esigenze lavorative.
Silvio Magliano