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Sporcizia e ratti nel laghetto di piazza d’Armi

Situazione igienica spaventosa presso l’Oasi Ambientale: rive e specchio d’acqua sono discariche a cielo aperto e grossi roditori corrono indisturbati a pochi centimetri dai bambini che giocano. Ho affrontato poco fa il tema in Consiglio Comunale. Si lavori per assegnare il gabbiotto di osservazione a un soggetto in grado di occuparsene. E si rispettino i tempi per quanto riguarda gli interventi di manutenzione anche nelle due aree gioco del parco. 

Non chiamatelo Oasi Ambientale: ben altre definizioni, non tutte adatte a essere riportate in un comunicato stampa, si dovrebbero utilizzare per descrivere il laghetto lungo corso IV Novembre in piazza d’Armi, le cui rive sono infestate da grossi ratti che non temono di correre a pochi centimetri dai bambini che giocano sulla riva. Il gabbiotto di osservazione è inutilizzabile, chiuso da tempo e in preda al più assoluto degrado. Condizioni di assoluta sporcizia si riscontrano sia sulla fascia lacustre sia sulla fascia asciutta dell’oasi: oasi che, attualmente, è tutt’altro che “verde”. Se davvero si è provveduto a effettuare un intervento in zona, come comunicato dall’Assessore in Aula, allora lo si è fatto davvero male. Entro quando riusciremo a dare quell’area in concessione a qualcuno? Ho invitato la Giunta a evitare almeno la retorica dell’”ecologia”: là si trova infatti solo degrado. Ho chiesto di poter andare in Commissione per dare una risposta alle due seguenti domande: che idea strategica abbiamo, come Amministrazione Civica, di quel luogo? Che cosa intendiamo farne?

 

Ho riscontrato la necessità di intervenire, a livello di manutenzione, anche nelle due aree giochi del parco. In quella al termine del boulevard centrale della piazza da oltre un anno la principale attrezzatura (una palestrina con scivolo coperto in plastica, ponte tibetano e funivia) è inutilizzabile (e potenzialmente pericolosa). In quella all’angolo tra corso IV Novembre e corso Sebastopoli non sono ancora stati risolti gli annosi problemi di manutenzione della pavimentazione in gomma, pericolosa a sua volta. Diverse le prospettive per le due aree. Entro pochi giorni la ditta che ha ricevuto l’incarico di riparare le diverse strutture-gioco dovrà fornire il cronoprogramma dei 21 interventi programmati: tutti i lavori dovranno essere terminati entro il prossimo mese di agosto. Saranno riparati i giochi e il pavimento dell’area giochi in piazzale Grande Torino. Mentre si stanno cercando i fondi per riparare l’area giochi centrale, al termine del boulevard del parco. Qui servono diverse decine di migliaia di euro. Quando si troveranno? Nel frattempo, i cittadini e i fruitori del parco continuano ad aspettare.