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Libertà di educazione, i Moderati impegnano la Giunta: oltre 500 famiglie in più potranno beneficiare dei Voucher Scuola

A fronte di un numero di domande che, verosimilmente, aumenterà anche quest’anno in maniera significativa, data la perdurante situazione di crisi, la cifra messa quest’anno a disposizione dalla Giunta Cirio per gli Assegni di Iscrizione e Frequenza alle Scuole Paritarie è scesa a 4,3 milioni rispetto ai 5,4 milioni dello scorso anno. Nel 2021-22 sono state finanziate 3.847 richieste: con l’approvazione del nostro Ordine del Giorno collegato abbiamo impegnato la Giunta Cirio a reperire tre ulteriori milioni di euro sui prossimi tre anni per garantire una reale parità scolastica e un numero di studenti beneficiari di Assegni di Iscrizione e Frequenza che potrà aumentare di diverse centinaia. Questo è di per sé un risultato importante portato a casa per le famiglie della nostra regione: ora ci assicureremo che seguano i fatti.

Per la Libertà di Educazione, da parte dei Moderati, un risultato importante: grazie all’approvazione del nostro Ordine del Giorno, oltre 500 studenti (e altrettante famiglie) che al momento rischiano di essere esclusi dai Voucher Scuola potranno invece rientrare tra i beneficiari della misura. Il nostro atto impegna la Giunta a reperire, in fase di Assestamento di Bilancio, un ulteriore milione di euro per ciascuno dei tre anni del triennio 2022-2024.

Erano 5,4 i milioni di euro disponibili a Bilancio, lo scorso anno, per gli Assegni di Iscrizione e Frequenza alle Scuole Paritarie, cifra precipitata quest’anno a 4,3 milioni di euro a causa dei tagli di questa Giunta. A questa riduzione delle risorse superiore al 20% (alla quale corrisponderà verosimilmente, data la perdurante crisi, un’ulteriore crescita delle domande rispetto alle 3.847 domande finanziate per il 2021-22) abbiamo risposto con un Ordine del Giorno collegato al Bilancio di Previsione che impegna la Giunta  reperire in fase di assestamento di Bilancio almeno 1 milione di euro in più per ciascun anno del triennio 2022-2024 per finanziare il Capitolo sugli “Assegni di Studio per Iscrizione e Frequenza”. Il Consiglio ha approvato il nostro atto: potremo così assicurare al maggior numero di famiglie la possibilità di beneficiare del voucher e garantire una vera libertà di educazione. Ci assicureremo gli impegni siano, da parte della Giunta, mantenuti.

Alcune cifre: i 5,4 milioni di euro dello scorso corrispondono alla somma di 4.328.720 euro iniziali, dei 350mila euro chiesti e ottenuti dai Moderati, di 300mila euro di economie e di altre e diverse risorse. Quest’anno la cifra resta inchiodata sui 4.314.080 euro, con poche speranze, pare, di poter contare su economie di sorta. Particolarmente gravoso è, in un contesto di crisi, il taglio di questi fondi (che riguardano, lo ricordiamo, iscrizione e frequenza presso la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di Primo Grado e la Scuola Secondaria di Secondo Grado).

Ora ci assicureremo che la Giunta rispetti l’impegno.

Bilancio, libertà di educazione, Regione Piemonte