Valorizzazione delle professionalità tecniche? L’ennesima promessa non mantenuta da questa Amministrazione
Servono più assunzioni e politiche di valorizzazione delle professionalità esistenti. Faccio mie le richieste delle Organizzazioni Sindacali. La qualità dei servizi rischia di essere messa a repentaglio dalle politiche di questa Giunta: nonostante le promesse.
Mi stupisce la scarsissima attenzione di questa Amministrazione, nonostante i toni trionfalistici negli annunci, per le posizioni di tipo tecnico. Nel più recente bando solo 20 posti sono riservati agli Istruttori tecnici di categoria C e solo 14 ai Responsabili tecnici categoria D. Numeri, in realtà, da dividere per due, vista la riserva del 50% di posti interni in ciascun concorso.
A Torino serve di più: di più in termini numerici relativamente alle nuove assunzioni, di più in termini di valorizzazione e progressioni verticali per quanto riguarda le risorse interne e di più in termini di maggiore trasparenza nell’organizzazione del personale.
A Torino serve di più: di più in termini numerici relativamente alle nuove assunzioni, di più in termini di valorizzazione e progressioni verticali per quanto riguarda le risorse interne e di più in termini di maggiore trasparenza nell’organizzazione del personale.
Le promesse anche in questo caso non sono state mantenute.
Sono proprio le professionalità tecniche che hanno permesso il funzionamento, negli anni, della macchina comunale, della manutenzione degli edifici, del verde e delle infrastrutture.
Mi schiero a fianco delle Sigle Sindacali audite oggi a Palazzo Civico e sottoscrivo le loro richieste.
Sono proprio le professionalità tecniche che hanno permesso il funzionamento, negli anni, della macchina comunale, della manutenzione degli edifici, del verde e delle infrastrutture.
Mi schiero a fianco delle Sigle Sindacali audite oggi a Palazzo Civico e sottoscrivo le loro richieste.