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Tag: Tamponi rapidi

Tamponi anti-Covid a prezzi calmierati anche in Piemonte, finalmente ci siamo

Vittoria dei Moderati: la Giunta ha appena riferito di aver incontrato questa mattina Federfarma e Assofarm per discutere dei prezzi massimi dei test, che si potranno acquistare a 25 euro se effettuati dal farmacista e a 30 euro se effettuati alla presenza del medico. I Moderati, primi a porre il tema in Consiglio Regionale, lo chiedevano da tempo: finalmente siamo stati ascoltati. Positivo anche che, come da noi richiesto con un Question Time appena discusso a Palazzo Lascaris, ci sia l’intenzione di estendere anche alle Superiori il progetto “Scuola sicura”. I test sono una misura irrinunciabile per il contrasto del contagio e per uscire il prima possibile da una crisi che dura da troppo tempo.

Tamponi anti-Covid in strutture private a 25 euro se effettuati dal farmacista, a 30 euro se effettuati in presenza del medico: la Giunta ha finalmente dato ascolto alle nostre richieste e lo stesso Assessore Icardi ha appena riferito, rispondendo in Aula a un mio Question Time sul potenziamento del progetto “Scuola sicura”, di aver incontrato nelle scorse ore Federfarma e Assofarm per un accordo sul prezzo massimo per i test anti-Covid effettuati presso strutture private. 

Questa è una grande vittoria dei Moderati, i primi a porre il tema in Piemonte, presentando un Ordine del Giorno lo scorso novembre e discutendo la scorsa settimana un Question Time sull’argomento. Il dibattito che ne è nato, in Aula e sui media, ha portato frutto. Questa notizia dimostra che quanto chiedevamo era ragionevole e che scendere sotto una certa cifra, evitando rincari immotivati, è possibile. Ringraziamo la Giunta per averne finalmente preso atto. Adesso si faccia in fretta: stiamo parlando di tutelare professionisti che devono spostarsi tra regioni per lavoro, di candidati che devono muoversi sul territorio nazionale per sostenere concorsi, di famiglie che non possono spendere 45 euro e più a componente prima di mettersi in viaggio, di un turismo interno che deve ripartire dopo mesi di stop. Sulla salute e sul lavoro non accettiamo balzelli.

Seconda notizia positiva di giornata: la Giunta si è detta d’accordo a estendere il progetto “Scuola sicura” agli studenti delle Superiori. Attualmente l’iniziativa si rivolge ai soli studenti di seconda e terza media. Il progetto prevede test mensili volontari presso le Scuole aderenti. Vigileremo perché i tempi dell’estensione promessa siano rapidi, non avendo comunicato Icardi, rispondendo al mio quesito in Aula, date precise. Regioni quali Trentino Alto Adige, Lazio e Sicilia si sono già mosse nella direzione da noi auspicata. Verosimilmente passeranno ancora mesi prima che i giovani possano accedere al vaccino contro il COVID-19. Un recente studio dell’Università di Yale ha dimostrato quanto un efficace contenimento dell’infezione nella fascia specifica degli under 16 sia fondamentale per evitare la recrudescenza della pandemia e dunque il rischio di una quarta ondata. Il contagio tra i più giovani è detto “silenzioso” perché molto spesso asintomatico: rappresenta dunque un veicolo di contagio particolarmente insidioso.

Tamponi a prezzi calmierati, la Sala Rossa ha detto sì

È passato all’unanimità il mio Ordine del Giorno sui test rapidi anti-Covid: misura utile non solo per scongiurare speculazioni a danno della salute dei cittadini, ma anche per ridurre i tempi di attesa. Risultato importante: ora la Giunta Comunale interloquirà con la Regione Piemonte con l’obiettivo di identificare strutture ambulatoriali private in grado di effettuare test a prezzi equi e omogenei. 

Approvato ieri pomeriggio, con voto unanime in Consiglio Comunale, il mio Ordine del Giorno sui tamponi rapidi a prezzi calmierati: la Giunta Comunale dovrà ora iniziare interlocuzioni con la Regione Piemonte per l’individuazione, sul territorio, di strutture private in grado di effettuare test antigenici a prezzi equi e omogenei. Tante realtà più o meno professionali si sono, recentemente, specializzate in questa attività: anche chi, prima dell’emergenza pandemica, faceva tutt’altro. I cittadini hanno l’esigenza di conoscere velocemente e con certezza la propria condizione di salute: i piemontesi si stanno scontrando però, troppe volte, con una realtà molto diversa. I prezzi dei test rapid variano molto, raggiungendo non raramente cifre esorbitanti (anche oltre i 100 euro). Il voto unanime della Sala Rossa è un risultato che accolgo con soddisfazione: ringrazio i colleghi Consiglieri che hanno votato compattamente a favore del mio atto. Ora si trovino accordi con realtà del territorio sensibili a questo fattore: la sicurezza e la salute non possono essere questione di disponibilità economica e ogni forma di speculazione sulla salute dei cittadini è da combattere con forza. Il mio atto potrà essere utile in questo senso.

Le richieste dei Moderati: calmieramento dei prezzi dei tamponi e scuolabus accessibili

Presentati in Consiglio Regionale due Ordini del Giorno collegati al Bilancio: con i due atti chiediamo prezzi calmierati per i tamponi rapidi anti-COVID e l’obbligo di allestimento accessibile per gli scuolabus acquistati con il contributo regionale. Tentiamo così di imporre qualche correttivo a un Bilancio di Assestamento dal quale non emerge alcun cambio di rotta rispetto agli anni precedenti e che lascia senza risposte una buona parte del Piemonte.

Questa Giunta insegue le emergenze senza capacità di programmazione, non fa registrare alcun cambio di rotta rispetto ai governi regionali precedenti, lascia senza risposte interi settori e interi mondi a livello regionale. Pur nel poco spazio di manovra lasciato alle Minoranze, i Moderati provano a porre qualche correttivo presentando due Ordini del Giorno collegati al Bilancio di Assestamento.

Con il primo dei due atti chiedo che la Regione sovvenzioni soltanto gli scuolabus attrezzati per il trasporto di studenti con disabilità. Con il secondo chiedo il calmieramento e l’omogeneità dei prezzi dei tamponi rapidi anti-COVID.

Il servizio scuolabus è messo a disposizione dai Comuni affinché gli alunni possano raggiungere gli istituti scolastici: la Regione, alla luce della L.R. 23 del 18 aprile 1989, può concedere contributi in conto capitale per l’acquisto di questo tipo di mezzi. Che questi ultimi siano attrezzati per il trasporto di alunni con disabilità non è attualmente una condizione vincolante per ricevere i contributi. Con il mio OdG impegno la Giunta a rendere obbligatoria la dotazione di pedana a scivolo con portata massima garantita pari a 350 chili per ogni scuolabus acquistato con il contributo della Regione Piemonte. La Regione Lombardia, al cui Governo spesso la Giunta Cirio guarda come a un modello, si è già mossa in questo senso.

Tamponi rapidi: abbiamo visto, in questi ultimi mesi, prezzi esorbitanti e operazioni speculative di ricarico a discapito del diritto alla salute dei cittadini. Chiedo dunque che si trovi un accordo per l’attività di testing a prezzi calmierati, equi e omogenei presso gli ambulatori privati sul territorio regionale. Altre Regioni (per esempio il Lazio), tramite accordo quadro, ci sono riuscite, garantendo anche ai cittadini meno abbienti l’accesso ai tamponi anche in una situazione complessa come quella che abbiamo visto recentemente.

Questa Maggioranza ha rilasciato spesso dichiarazioni di principio sia sul tema dei diritti della disabilità sia sul diritto alla salute: ora ha l’occasione di confermare quelle parole con i fatti, votando a favore dei miei due Ordini del Giorno.