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Servizio di monitoraggio della corrosione dei pali dell’illuminazione pubblica e rischi per la cittadinanza

Dopo il crollo di un lampione a causa dell’usura in via Alasonatti, nel febbraio scorso, risulta che nessuno si stia occupando di verificare la corrosione dei pali della luce presenti in Città e che non si sia ancora provveduto alla stipula del contratto con la ditta aggiudicataria. Con questa interpellanza domando pertanto alla Giunta quali soluzioni siano state individuate per garantire la sicurezza dei cittadini.

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

– nel mese di febbraio 2014, in via Alasonatti, nei pressi dell’ Ospedale Maria Vittoria, è crollato sull’asfalto un palo della luce di circa 8 metri di altezza collocato in quella via dal lontano 1985;
– fortunatamente la tragedia è stata solo sfiorata perché nel momento in cui è avvenuto il crollo non stava passando nessun pedone, ciclista e non vi erano autovetture in sosta;
– la gravità dell’accaduto è stata segnalata dallo scrivente ed è stata riportata anche da alcuni organi di stampa;

RILEVATO CHE

– la società Iren Spa, per conto ed in nome di AEMD Spa ed Iren Servizi ed Innovazione  ha bandito una procedura aperta (n. 7055) per il conferimento di appalto definito dall’   Amministrazione aggiudicatrice “verifica della corrosione sui sostegni metallici dell’illuminazione pubblica e semaforica”;
– l’esito pubblicato il 24/09/2014, in riferimento al bando di gara emesso in data  16/05/2014, con scadenza il 04/07/2014, ha stabilito l’affidamento a favore della ditta  Global Engineering srl quale ditta aggiudicataria della procedura aperta n. 7055/2014;
– risulta che nessuno si stia occupando di verificare la corrosione dei pali della luce presenti in Città e che non si sia ancora provveduto alla stipula del contratto con la ditta aggiudicataria;

CONSIDERATO CHE

– sono necessari interventi immediati e mirati da parte della Giunta comunale al fine di proteggere la cittadinanza da eventi gravissimi come quello descritto in narrativa che miracolosamente non ha provocato feriti e/o morti;
– il crollo del lampione di via Alasonatti è stato causato da una condizione di usura e da un forte stato di corrosione cui versava lo stesso ed in parte anche per la carente manutenzione effettuata su di esso;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

– quali criteri sono stati seguiti in merito ai controlli dovuti  ed alla manutenzione ordinaria e straordinaria per i pali dell’ illuminazione pubblica presenti su tutto il territorio della Città di Torino, soprattutto nel periodo che va dal febbraio 2014 ad oggi;
– quanti sono i pali della pubblica illuminazione presenti in Città, quanti di questi necessitano di interventi e chi si è occupato della messa in sicurezza dei pali corrosi;
– a quando risale l’ultimo controllo effettuato e da quale ditta è stato effettuato;
– se i servizi previsti dal capitolato vengono attualmente erogati dalla ditta aggiudicataria  e, in caso di risposta negativa, quali sono le motivazioni;
– quali siano le motivazioni per le quali non si sia ancora provveduto alla stipula del contratto e quali siano le cause osteative che impediscono alla seconda ditta classificata di subentrare nell’appalto;
– nel caso in cui i monitoraggi ed i controlli sui pali della luce non vengano regolarmente effettuati, quali soluzioni sono state individuate per garantire la sicurezza dei cittadini, dando regolarmente corso alle attività previste dalla gara di appalto.