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Sentenza 01456/14 TAR e contratto GTT

Il diritto alla mobilità è comune a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni sanitarie. L’ha ribadito la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale n. 01456/14 del 29 agosto 2014, che ravvisa lacune nel Piano Urbano per la Mobilità per quanto riguarda l’accessibilità del sistema di trasporto. La stessa sentenza invalida il contratto di servizio con il Gruppo Torinese Trasporti per la parte che non prevede l’obbligo per GTT di prevedere un piano pluriennale di investimenti per la mobilità delle persone con disabilità e impone al Comune di Torino di predisporre un piano di incremento dell’accessibilità per il sistema di trasporto cittadino. Con questa interpellanza, chiedo al Sindaco e all’Assessore competente in quali modi, tempi e termini si intenda operare per dare attuazione a quanto previsto nella sentenza in oggetto. Chiedo anche quali siano le parti del contratto di servizio con GTT che sono state annullate dal TAR e come si intenda inserire nel contratto stesso un piano di investimenti per l’accessibilità.

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

–  il diritto alla mobilità è comune a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni sanitarie;

RILEVATO CHE

– la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale n. 01456/14 del 29 agosto 2014 ravvisa lacune nel Piano Urbano per la Mobilità per quanto concerne l’implementazione dell’accessibilità del sistema di trasporto;
– la stessa sentenza invalida il contratto di servizio con il Gruppo Torinese Trasporti per la parte che non prevede l’obbligo per GTT di prevedere un piano pluriennale di investimenti per la mobilità delle persone con disabilità e impone al Comune di Torino di predisporre un piano di incremento dell’accessibilità per il sistema di trasporto cittadino;

CONSIDERATO CHE

– esistono ancora numerosi passi da compiere per l’accessibilità del sistema di trasporto locale;
– le persone con disabilità necessitano di potersi muovere liberamente per raggiungere una piena partecipazione e cittadinanza e per provvedere alle proprie necessità personali, di lavoro e sanitarie;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:

– in quali modi, tempi e termini si intenda operare per dare attuazione a quanto previsto nella sentenza in oggetto;
– quali siano le parti del contratto di servizio con GTT che sono state annullate dal TAR e in quali modi, tempi e termini si intenda inserire nel contratto stesso un piano di investimenti per l’accessibilità;
– quali interventi saranno a carico della Città e quali di GTT, cioè senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione civica oltre quelli già previsti nel contratto di servizio vigente;
– quali interventi strutturali saranno invece attuati dalla Città e in quali tempi.