Rendite catastali degli immobili siti in Torino nel quadrilatero San Salvario

I proprietari di immobili residenti nella zona del quadrilatero di San Salvario lamentano l’inadeguatezza delle tariffe d’estimo delle unità immobiliari, troppo alte considerata la situazione di degrado cui versa l’intera zona. Chiedono quindi alle Istituzioni ed agli Enti competenti la possibilità di avviare e/o verificare, qualora fosse già in atto, un processo di revisione generale di declassamento delle loro proprietà immobiliari. Con questa interpellanza, chiedo  allla Giunta quali azioni intenda intraprendere nei confronti delle richieste dei residenti e se sia al corrente dello stato di avanzamento delle revisioni degli estimi e del declassamento riferite dai cittadini e che sarebbero stati avviati nell’anno 2002. Chiedo infine se siano in corso di definizione possibili metodologie che permettano di poter avviare un ipotetico processo revisionale, con conseguente aggiornamento delle classi catastali per la zona di San Salvario, ed in caso di risposta affermativa, quali siano le tempistiche per l’attuazione.

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

– i proprietari di immobili, residenti nella zona del quadrilatero di San Salvario, lamentano l’inadeguatezza delle tariffe d’estimo delle unità immobiliari che ricadono nel citato quartiere a causa della situazione di degrado cui versa l’intera zona;

RILEVATO CHE

– il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 138, emanato in attuazione dell’art. 3, commi 154 e 155, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 regolamenta la revisione degli estimi e del declassamento;

CONSIDERATO CHE

– i proprietari degli immobili residenti nella zona di San Salvario chiedono alle Istituzioni ed agli Enti competenti la possibilità di avviare e/o verificare, qualora fosse già in atto, un processo di revisione generale di declassamento delle loro proprietà immobiliari;
– essendo assoggettati ad un’imposizione tributaria maggiore in proporzione ai proprietari degli immobili delle zone limitrofe, occorrerebbe intervenire aggiornando le classi catastali degli immobili, attribuendo gli estimi catastali, tenendo in considerazione le caratteristiche di ubicazione dell’immobile e il degrado del quartiere circostante;
– i residenti dichiarano che una fase iniziale di questo processo revisionale era stata avviata nel corso dell’anno 2002 e non vi è più stato alcun seguito;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

– quali azioni intende intraprendere la Giunta comunale nei confronti delle richieste descritte nell’interpellanza;
– se la Giunta comunale sia al corrente dello stato di avanzamento delle revisioni degli estimi e del declassamento riferito dai cittadini nella zona citata nell’interpellanza;
– se siano in corso di definizione possibili metodologie che permettano di poter avviare un ipotetico processo revisionale, con conseguente aggiornamento delle classi catastali per la zona di San Salvario, ed in caso di risposta affermativa, quali siano le tempistiche per l’attuazione;
– se la Giunta comunale intenda applicare in favore dei proprietari di unità immobiliari ubicate in San Salvario sconti sulle tariffe e sui tributi comunali.