Skip to main content

PROPOSTA DI MOZIONE – Istituzione di un tavolo tecnico per la definizione delle modalità di certificazione e documentazione delle eccedenze alimentari cedute a titolo gratuito dalla grande distribuzione organizzata ad associazioni ed enti del terzo settore

Il Consiglio Comunale di Torino,            

PREMESSO CHE

  • l’articolo 17 della legge 19 agosto 2016, n. 166 (“Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi”), stabilisce la riduzione della tariffa relativa alla tassa sui rifiuti per tutte le utenze non domestiche relative ad attività commerciali, industriali, professionali che producano o distribuiscano beni alimentari e che, a titolo gratuito, cedano tali beni alimentari a indigenti, a persone in condizioni di insussistenza o per finalità di alimentazione animale;
  • alle tipologie di utenze non domestiche sopra indicate la Civica Amministrazione potrà applicare un coefficiente di riduzione della tariffa proporzionale alla quantità, debitamente certificata, dei beni e dei prodotti ritirati dalla vendita e oggetto di donazione;
  • in attuazione della legge n. 166/2016, la deliberazione del Consiglio Comunale 26 febbraio 2018 (mecc. n. 2018 00587/013) conferma, anche per il 2018, un’agevolazione in favore delle utenze non domestiche che gratuitamente cedano le eccedenze alimentari per fini di solidarietà sociale;
  • l’agevolazione TARI dovrebbe essere proporzionata al peso – documentato – delle merci donate secondo le modalità di cui all’articolo 15, c. 1 del Regolamento TARI;
  • è previsto che tale agevolazione possa cumularsi con altre agevolazioni e/o riduzioni stabilite dal Regolamento TARI;
  • il costo a carico della Città, stimato in circa € 20.000, è finanziato attraverso apposita previsione nel Piano finanziario 2018;

CONSIDERATO CHE

  • per usufruire della riduzione dell’importo TARI sia la disposizione legislativa sia la delibera consiliare sanciscono come requisito essenziale la necessità che le quantità di generi alimentari ceduti a titolo gratuito dalla Grande Distribuzione Organizzata ad Enti e Associazioni del Terzo Settore siano debitamente certificate e documentate;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta:

  1. a garantire massima diffusione, tramite i propri canali istituzionali, circa l’opportunità riconosciuta alla Grande Distribuzione Organizzata di ottenere una riduzione dell’importo TARI annualmente versato alla Città a fronte della cessione gratuita delle eccedenze alimentari ad Enti e Associazioni del Terzo Settore;
  2. ad istituire un tavolo tecnico a cui invitare rappresentanti sia della Grande Distribuzione Organizzata sia delle Associazioni ed Enti del Terzo Settore affinché si possa individuare una modalità univoca per la certificazione e la documentazione delle eccedenze alimentari cedute a titolo gratuito e, di conseguenza, per consentire agli attori della Grande Distribuzione Organizzata di fruire della riduzione del quantum dovuto ai fini TARI.

Silvio Magliano