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In piazza (e in Aula) a fianco della comunità armena

Per chiedere il riconoscimento della Repubblica dell’Artsakh e per fermare l’aggressione condotta da parte dell’esercito azero.

Il mio impegno continua, sia nelle sedi istituzionali sia in piazza, a fianco della comunità armena per chiedere il riconoscimento della Repubblica dell’Artsakh, perché si fermi l’aggressione armata da parte azera e perché si ristabilisca la verità dei fatti contro ogni menzogna ideologica e propagandistica. Questa mattina ho voluto essere presente anche io alla manifestazione in piazza Castello a Torino a fianco della comunità italo-armena. Il mio atto in Consiglio Regionale che richiede il riconoscimento dell’Artsakh è stato inserito nell’ordine del giorno della seduta di martedì 27 ottobre. Non è stato liberato per la discussione in Sala Rossa, invece, l’analogo OdG da me presentato in Consiglio Comunale, a causa della richiesta dei Cinque Stelle – proprio la forza politica della quale è espressione l’attuale Ministro degli Esteri – di effettuare chissà quali “necessari approfondimenti”, che altro non sono che un pretesto per evitare di discutere già lunedì (26/10) in Aula la mia proposta. In questo caso, l’equidistanza non è una posizione politica, ma un modo di non opporsi all’attacco contro la popolazione armena. Oggi la posizione di chi si volta dall’altra parte di fronte alla realtà e all’aggressione non è più accettabile.

Questa non è una Scuola per… studenti di alta statura

Al Liceo Copernico sono arrivati i nuovi banchi “in miniatura”: non arrivano all’altezza della cintura di un adolescente di statura media. La situazione è simile in altri Istituti del territorio? Salone dell’Orientamento della Città Metropolitana: è vero che i collegamenti disponibili sono appena cento? Ed è vero che, come mi segnalano alcuni cittadini, è stato suggerito, in piena recrudescenza dell’emergenza sanitaria, di radunarsi in più studenti davanti a un unico dispositivo?

Mi sono arrivate due segnalazioni che, se confermate, avrebbero dell’incredibile. 

La prima: al Liceo Scientifico Copernico di corso Caio Plinio (zona Lingotto a Torino) sono finalmente arrivati i primi banchi nuovi di dimensioni ridotte. Troppo ridotte: per i ragazzi appena più alti della media è praticamente impossibile sedersi in maniera corretta e frontale. Le foto in allegato sono significative: i banchi sono quelli della Primaria? In quali altri Istituti del territorio la situazione è la stessa? 

La seconda: la Città Metropolitana sta organizzando il Salone dell’Orientamento, corso di formazione online per gli studenti. Mi si segnala che, dalla segreteria del Salone, sarebbe stata inviata un’email per invitare i docenti a creare gruppi di studenti che al pomeriggio si ritrovino davanti a un unico dispositivo. Questo per il fatto che i collegamenti disponibili sarebbero 100 in totale (che tipo di tecnologia e di account si utilizza?). Queste segnalazioni corrispondono al vero? Se sì, come si conciliano con una situazione di recrudescenza dell’emergenza che, al contrario, imporrebbe di evitare assembramenti?

Ognissanti e Giorno dei Morti, quali linee guida?

Ancora nessuna informazione ufficiale. Attendiamo con urgenza indicazioni e informazioni sulle modalità di visita ai propri cari defunti alla luce dell’emergenza sanitaria: la Giunta permetta a centinaia di migliaia di cittadini di organizzarsi per tempo e celebrare le solennità in sicurezza. l’Amministrazione batta un colpo.

Si avvicinano i giorni dei Santi e dei Defunti, ma dall’Amministrazione il silenzio è ancora assoluto. Ci facciano sapere da Palazzo Civico, dati i tempi ormai ristretti e data l’emergenza sanitaria, quali saranno le modalità per l’accesso ai Cimiteri cittadini e quali saranno le misure anticontagio. Voglio sperare che non solo il tema sia già stato preso in considerazione, ma che la Giunta abbia già stabilito linee guida e modalità. Dunque, le comunichi ai torinesi, permettendo ai cittadini di organizzarsi per tempo, eventualmente anticipando le visite ai propri cari defunti. La Solennità di Ognissanti è celebrata dalla Chiesa Cattolica il 1° novembre, che quest’anno cade di domenica: lunedì 2 novembre è invece il giorno della Commemorazione di tutti i Fedeli Defunti (“Giorno dei Morti”). I torinesi che, tutti gli anni, visitano i cimiteri cittadini in questo periodo dell’anno sono nell’ordine delle centinaia di migliaia.

Riconoscimento della Repubblica dell’Artsakh, lo chiedo con un OdG anche in Regione Piemonte

Dopo l’analogo atto depositato in Sala Rossa, chiedo anche a Palazzo Lascaris una presa di posizione ufficiale su questo cruciale tema internazionale, oggi drammaticamente all’onore delle cronache in queste settimane di attacco azero-turco.

Condanna dell’aggressione azera con il supporto della Turchia e riconoscimento della Repubblica dell’Artsakh: lo chiedo anche in Consiglio Regionale del Piemonte, con un ordine del giorno appena depositato, dopo il mio analogo atto presentato in Sala Rossa. Con il mio atto invito Presidente e Giunta Regionale ad avviare le opportune interlocuzioni con le Autorità nazionali per giungere al riconoscimento della Repubblica dell’Artsakh, che da settimane subisce gli attacchi missilistici delle forze armate dell’Azerbaigian, supportate dall’Esercito della Turchia. Drammatici sono i danni subiti dalla popolazione inerme e dalle infrastrutture innanzitutto civili. La Repubblica dell’Artsakh riveste un ruolo simbolico rilevantissimo per tutto il popolo armeno, disperso nel mondo dopo le deportazioni e le eliminazioni sistematiche perpetrate tra 1915 e 1916: è arrivato il momento che la comunità internazionale riconosca ufficialmente questo Paese che è già de facto una Repubblica, con la propria forma di Stato e di Governo, democraticamente eletta dal proprio popolo.

Presto tamponi gratuiti anche per i Volontari delle Ambulanze e dei camper COVID-19

Lo promette l’Assessore Icardi, rispondendo a Palazzo Lascaris a un mio Question Time che chiedeva l’introduzione di questa necessaria e non più procrastinabile misura. Lo stesso Assessore Icardi ha assicurato che, in seguito alla mia richiesta, la convenzione sarà allargata per comprendere anche i Volontari. Ottima notizia, adesso si proceda in tempi celeri.

Tamponi gratuiti, presto, anche per i Volontari che svolgono attività a bordo delle Ambulanze e dei camper COVID-19: lo garantisce la Giunta Regionale, sollecitata da un mio Question Time sul tema. Accolgo questa promessa da parte dell’Assessore Icardi con soddisfazione, convinto che una simile misura sia necessaria e urgente. Su mia richiesta, ora la convenzione per i tamponi sarà allargata per comprendere – oltre ai pediatri di libera scelta e il personale sociosanitario – anche ai Volontari, il cui apporto si sta dimostrando preziosissimo dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Garantire la personale incolumità degli stessi soccorritori e prevenire il rischio di contagio in seconda battuta di personale sanitario, di pazienti non contagiati, di familiari e congiunti, è fondamentale. Adesso si proceda con la dovuta urgenza.