Movida a Vanchiglia, evitiamo gli errori di San Salvario
Sempre più imponente è il numero di locali che restano aperti tutta la notte e quindi di cittadini che vi trascorrono le ore libere, in zona Vanchiglia, anche per un’ottima operazione di recupero del quartiere. Creiamo le condizioni per coinvolgere tutte le parti in causa in modo da evitare gli errori del passato.
Basta mappare le nuove licenze rilasciate in zona Vanchiglia per capire quale tipologia di commercio si stia spostando nella zona e quindi quali avventori si recheranno in un quartiere che è diventato, anche grazie alla pedonalizzazione di piazza Santa Giulia, un punto di riferimento per molti cittadini e un nuovo gioiello nella vita della città: io sto vedendo nuovi locali in tutta la zona. Visto che ormai a San Salvario si devono prendere misure che sanno di repressione di un fenomeno, visto che ormai sappiamo quali siano i problemi che certe situazioni portano con sé, mi sembra ovvio e doveroso affrontarlo prima che vada a coinvolgere tutto il quartiere.
Questo in sintesi il suggerimento che ho dato oggi all’Assessore Mangone che ha risposto alla mia interpellanza nella quale si sollecitava un maggiore coinvolgimento del quartiere nel processo di trasformazione che si sta compiendo e che vede una sempre maggiore affluenza di persone nelle notti di sabato e domenica. Un fenomeno che, contemporaneamente, conferma il valore dell’azione di recupero del quartiere e acuisce le preoccupazioni dei residenti di ripercorrere le orme di San Salvario, ove spesso la situazione per famiglie, anziani e persone in difficoltà è intollerabile.