Interventi edilizi negli istituti scolastici torinesi
Con questa interpellanza chiedo alla Giunta quali misure intenda intraprendere per far fronte al grave problema del degrado e della mancanza di manutenzione di molti edifici scolastici.
INTERPELLANZA: “INTERVENTI EDILIZI NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI TORINESI” PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 27 APRILE 2015.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
– alcuni organi di stampa hanno diffuso la notizia che dopo diversi sopralluoghi effettuati da ispettori inviati dalla Procura di Torino, svariati istituti siano stati chiusi (almeno il tempo necessario per consentire i lavori di messa in sicurezza) perché considerati a rischio;
– tali misure si sono rese necessarie al fine di garantire la sicurezza degli studenti, degli insegnanti e del personale delle scuole;
– sono molteplici gli istituti che versano in condizioni disastrose e che necessiterebbero di lavori urgenti ed inderogabili, che, a causa della mancanza di fondi, non possono essere realizzati;
RILEVATO
che dal 1° gennaio 2015 la Città Metropolitana di Torino, che ha sostituito la Provincia di Torino in attuazione della Legge 7 aprile 2014 n. 56, nota come Legge Delrio, è l’Ente designato a tutela della sicurezza negli istituti scolastici di istruzione secondaria presenti sul territorio torinese, nonché competente in materia di edilizia scolastica e nello specifico nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, realizzazione delle opere, interventi legati alla messa in sicurezza di studenti degli istituti scolastici di istruzione secondaria e degli stessi edifici;
CONSIDERATO CHE
– le risorse di investimento sono sempre più limitate mentre gli interventi da effettuare per la salvaguardia del patrimonio immobiliare scolastico sono sempre in aumento;
– l’incolumità delle persone deve essere tutelata e gli edifici scolastici che necessitano di manutenzione ed interventi sono numerosissimi;
– esistono diverse problematiche che impediscono la possibilità di attuare gli interventi urgenti, determinando notevoli rischi;
– nel mese di novembre 2014, alla luce dell’imminente nascita della Città Metropolitana di Torino, i Servizi dell’Area Edilizia hanno approvato una deliberazione che prevedeva la ricognizione dei progetti in essere, classificandoli secondo l’urgenza, la cantierabilità, la finanziabilità e indicando il programma dei pagamenti e delle entrate – se finanziati da soggetti terzi per gli anni 2014 – 2016 dei progetti (deliberazione 711-37139/2014 Giunta Provinciale di Torino);
– il complesso degli interventi è stato suddiviso in diverse categorie: a) lavori classificati inderogabili e urgenti per la tutela dell’incolumità pubblica immediatamente cantierabili, b) lavori non ancora avviati da riprogrammare negli esercizi futuri ai fini dell’armonizzazione;
– svariati lavori classificati come inderogabili ed urgenti in vari edifici scolastici non sono stati attuati a causa della mancanza di fondi (secondo quanto riportano gli organi di stampa, risulterebbero essere una cinquantina le scuole a rischio per stessa ammissione della Provincia e tale caso è al vaglio del Procuratore Raffaele Guariniello);
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
1) se la Giunta Comunale è al corrente della situazione descritta in narrativa;
2) se la Giunta Comunale intende attivarsi tramite l’Ente competente per avere delucidazioni in merito allo stato attuale della vicenda ed in quali tempistiche intende farlo;
3) se la Giunta Comunale ritiene necessario monitorare lo stato dell’arte degli edifici scolastici e se intende valutare opportune soluzioni relative alle vicende riportate dagli organi di stampa;
4) se ed in quali tempistiche la Giunta Comunale intende intervenire a salvaguardia dei frequentatori degli edifici e del patrimonio immobiliare stesso;
5) quando partiranno i lavori per gli interventi definiti come “inderogabili”;
6) in quali modi il Sindaco del Comune di Torino intende intervenire in qualità di Presidente della Città Metropolitana per far fronte alle responsabilità etiche e legali legate all’edilizia scolastica.
F.to Silvio Magliano