
INTERPELLANZA – SPORTELLI DELL’ANAGRAFE: ASSESSORA LATITANTE E I DISGUIDI AUMENTANO
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
– l’Anagrafe (letteralmente: “Registro”) è, appunto, il registro della popolazione conservato da ciascuno dei Comuni italiani;
– l’Anagrafe documenta la situazione numerica degli abitanti residenti sul territorio di un comune conservando schede individuali e schede relative alle situazioni o stati di famiglia;
– l’Anagrafe ha dunque, per sua natura, una stretta relazione con lo stato civile, cioè con i registri delle nascite, dei matrimoni o delle unioni civili, delle morti, delle naturalizzazioni, dei divorzi e delle adozioni;
– nel territorio cittadino sono attualmente attive e operative l’Anagrafe Centrale e altre sedi decentrate, dislocate sul territorio delle otto Circoscrizioni della Città;
RILEVATO CHE
– si sono recentemente verificati disservizi e inefficienze presso diversi sportelli dell’Anagrafe sul territorio cittadino;
– questi episodi sono diventati più frequenti durante le settimane estive e hanno ottenuto riscontro anche sulle pagine di cronaca delle testate cittadine;
– in particolare, durante le settimane di agosto sono pervenute allo scrivente numerose segnalazioni di disagi, anche gravi, dovuti principalmente all’inadeguata presenza di operatori: code interminabili, inefficienze, impossibilità di smaltire la mole di lavoro quotidiana e la conseguente necessità, per molti cittadini-utenti, di tornare nuovamente il giorno successivo dopo aver passato l’intera giornata in coda;
– è emerso, in alcune delle circostanze precedentemente menzionate, un problema piuttosto evidente di sicurezza, dal momento che il personale degli uffici decentrati dell’Anagrafe, già di per sé ridotto, diventa largamente insufficiente durante i mesi estivi (specialmente ad agosto);
CONSIDERATO CHE
– le abitudini dei torinesi e le politiche delle aziende del nostro territorio sono radicalmente cambiate rispetto a quanto avveniva fino agli anni ’90;
– non è più attuale il fenomeno della chiusura estiva assoluta e contemporanea di tutte le principali aziende, fabbriche e imprese del territorio;
– non si verifica più, alla stessa maniera, il fenomeno del “grande esodo estivo” che di fatto, nei decenni del boom, svuotava la città per l’intero mese di agosto;
– lo scrivente intende rivolgere un pensiero speciale e un sentito ringraziamento a tutti quei dipendenti della Civica Amministrazione impiegati in settori fortemente esposti nel contatto con il pubblico, quali gli uffici dell’Anagrafe, e costretti a lavorare in condizioni non ottimali;
INTERPELLA
La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:
1) se l’Amministrazione consideri numericamente adeguato il personale attualmente impiegato presso le diverse sedi dell’Anagrafe;
2) se l’Amministrazione consideri numericamente adeguato il personale attualmente impiegato presso le sedi dell’Anagrafe cittadina, con specifico riferimento al periodo estivo;
3) in caso di risposta affermativa al punto 2, come si giustifichino e si spieghino i disagi verificatisi nelle scorse settimane e come si pensi di evitare che si ripetano in futuro;
4) in caso di risposta negativa ad almeno uno dei due quesiti di cui ai punti 1 e 2, se e come l’Amministrazione sia in grado di intervenire per garantire una presenza di personale più efficiente;
5) se l’Amministrazione intenda scaricare tutto il peso della propria incapacità organizzativa sul (dis)servizio ai cittadini, facendo di Torino una Città Smart solo nei programmi elettorali e nelle conferenze stampa;
6) se sia prevista l’apertura o la chiusura di sedi decentrate dell’Anagrafe nei prossimi mesi;
7) se l’Amministrazione sia in grado di impegnarsi concretamente con i cittadini per rendere più efficienti e funzionali i servizi forniti dall’Anagrafe, garantendo lo sviluppo dei servizi on line di pari passo con il mantenimento di standard ottimali riferiti al classico servizio presso gli uffici.
F.to Silvio Magliano