INTERPELLANZA – L’Ecobonus 110 % c’è. L’Amministrazione è pronta?
PREMESSO CHE
- il cosiddetto Decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale con la legge 17 luglio 2020, n. 77, di conversione del Decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, prevede la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali del 110% (il cosiddetto “Superbonus”) per gli interventi di efficienza energetica (il cosiddetto “Ecobonus”), per la riduzione del rischio sismico e per l’istallazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica di veicoli elettrici;
- per rientrare nel perimetro del cosiddetto “Ecobonus” è necessario dimostrare che l’immobile (condominio o indipendente) condominio subisca un miglioramento di due classi energetiche a seguito degli interventi previsti dal capitolato dei lavori;
- molti amministratori di condominio hanno già svolto le assemblee annuali convocate per la gestione del riscaldamento, sede in cui hanno potuto illustrare questa possibilità;
- i lavori di efficientamento energetico di un condominio che possono usufruire delle detrazioni fiscali del 110% devono, secondo legge, concludersi entro il 31 dicembre 2021;
- molti interventi necessiteranno di autorizzazioni e permessi rilasciati dai competenti uffici comunali;
CONSIDERATO CHE
- lo scrivente ha ricevuto numerose segnalazioni da parte professionisti e di amministratori che si sono detti preoccupati per le tempistiche di erogazione dei servizi da parte degli uffici comunali addetti al rilascio delle autorizzazioni e dei permessi per pratiche edilizie, anche alla luce di quanto segnalato dallo scrivente con l’interpellanza presentata in data 26 giugno 2020 (mecc. 2020 01428) con cui si enunciava che “allo scrivente è stata rappresentata la situazione di alcuni professionisti che, pochi giorni addietro, al fine di richiedere tramite la piattaforma ‘Torinofacile’ gli accessi agli atti per visionare pratiche edilizie giacenti presso gli archivi del Comune, si sono visti fissare un appuntamento a metà ottobre, cioè a distanza di quasi 4 mesi” e si domandava “se e come intenda riorganizzarsi l’Amministrazione al fine di fare fronte alle esigenze di cittadini e professionisti operanti nel settore edile fornendo risposte e riscontri in tempi più celeri di quanto sopra riferito”;
- i lavori edili presso immobili indipendenti o condomini, come incentivati dal Decreto Rilancio, sono di primario interesse per la Città, per la sua economia e il suo indotto e per questo è necessario che la Civica Amministrazione sia organizzata e pienamente efficiente per rispondere alle esigenze connesse all’avvio dei cantieri;
SEGNALATO CHE
- come riportato dal quotidiano La Stampa in un articolo pubblicato in data 11 ottobre 2020, il Comune di Rivoli ha recentemente aperto lo “Sportello Energia” al fine di assistere i cittadini con riguardo ai nuovi incentivi fiscali previsti nel Decreto Rilancio e per fornire un importante supporto informativo ed esplicativo sulle diverse possibilità di risparmio energetico;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se e come si stia organizzando l’Amministrazione al fine di fornire un servizio rapido ed efficiente a cittadini e professionisti interessati alle opportunità previste dal Decreto Rilancio, come sopra sinteticamente riferite;
- quanti siano i dipendenti dell’Ente impiegati negli uffici competenti in tema di autorizzazioni e permessi di costruire e se siano previsti a breve incrementi di risorse umane e strumentali;
- se l’Amministrazione abbia in programma di attivare un proprio sportello informativo, sul modello di quello attivato dal Comune di Rivoli, coinvolgendo in tale progetto l’Ordine dei Commercialisti, l’Ordine degli Ingegneri e le principali sigle di rappresentanza degli Amministratori di condominio.
Silvio Magliano