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INTERPELLANZA – Futuro della ex Caserma delle Fontane di Santa Barbara di corso Regina: compatibile con il futuro di residenti e commercianti?

PREMESSO CHE

  • sono diversi i progetti volti a cambiare l’aspetto e la vivibilità di Porta Palazzo e dintorni;
  • il fine è dare finalmente una soluzione alla persistente crisi d’identità simboleggiata, per esempio, dall’edificio abbandonato dell’ex caserma dei Vigili del fuoco di corso Regina Margherita;
  • la ex Caserma dei Pompieri che insiste sul corso, quasi all’angolo con piazza della Repubblica, è chiusa e dimenticata da almeno vent’anni;
  • la riqualificazione di questo complesso da 5.000 metri quadri, che per cento anni ha ospitato i Vigili del Fuoco, è un elemento fondamentale della riqualificazione della zona;

RILEVATO  CHE

  • oggi l’ex Caserma è pronta a ritornare a vivere come parte del progetto “Combo Hotel”;
  • la catena fa capo a Gastameco, società del gruppo Finde, finanziatrice del progetto (specializzata nell’innovazione nel settore dell’ospitalità);
  • Gastameco gestisce strutture di accoglienza per giovani a Venezia, Bologna e Milano;
  • la nuova struttura metterà a disposizione del pubblico servizi di ristorazione, laboratori e luoghi dedicati alla musica (con la possibilità di tenere concerti dal vivo), nonché la redazione di una web radio e una sala di registrazione;
  • Gastameco, con un investimento di 9 milioni di euro, provvederà entro il 2019 al restauro e alla trasformazione della Caserma, presa in affitto dalla Cassa Depositi e Prestiti, mentre ha già acquistato lo stabile che sorge all’angolo tra corso Regina Margherita e piazza della Repubblica;

CONSIDERATO CHE

  • nella struttura all’angolo con piazza della Repubblica (al civico 12 scala B, angolo via Priocca) risiedono alcune decine di cittadini;
  • nella medesima struttura insistono anche diverse attività commerciali;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. come saranno ricollocati residenti e commercianti;
  2. se vi fossero diritti di prelazione ed eventualmente se siano stati esercitati;
  3. come pensi l’Amministrazione di sostenere residenti e commercianti dell’area;
  4. esattamente quali attività e quali realtà troveranno posto, a progetto concluso, in luogo delle attuali.

Silvio Magliano