INTERPELLANZA – DEGRADO E INSICUREZZA NEL CENTRO STORICO: TORINO DOVEVA ESSERE UNA CITTÀ MULTICENTRICA MA STA DIVENTANDO “MULTIPERIFERICA”
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
– il Centro Storico della Città di Torino coincide pressappoco con il perimetro tipico del castrum e della relativa colonia di Augusta Taurinorum, ovvero la prima struttura urbanistica a “scacchiera”, fondata dagli antichi romani intorno al 28 a.C,;
– il relativo disegno topografico è ancora riconoscibile nell’assetto viario di gran parte della città: vie ortogonali, perfettamente parallele e perpendicolari;
– lo scrivente ha effettuato un sopralluogo, unitamente ad un gruppo di residenti e commercianti, in data 5 ottobre 2017, nella zona compresa tra piazzale Piccinini, corso Valdocco, via Garibaldi, via delle Orfane e le vie limitrofe ed interne a tale quadrante;
RILEVATO CHE
– la zona è caratterizzata da notevole degrado, sporcizia e rifiuti abbandonati a terra, da vegetazione adiacente ai muri degli edifici e sui marciapiedi evidentemente non curata e da facciate degli edifici fatiscenti e imbrattate da numerosi graffiti;
– i residenti e i commercianti hanno segnalano allo scrivente le criticità relative alla sicurezza, particolarmente rilevanti nel corso di tutta la giornata;
– durante le ore di apertura dei negozi sono spesso presenti gruppi di zingari che accedono alle attività commerciali con finalità diametralmente opposte rispetto all’acquisto dei beni esposti dietro la corresponsione del prezzo richiesto;
– nel corso delle ore notturne sono frequenti gli atti di vandalismo ai danni delle auto in sosta e le effrazioni delle serrande degli esercizi commerciali con finalità predatorie;
CONSIDERATO CHE
– due anni fa si svolse un incontro tra rappresentanti dei commercianti, Presidente della Circoscrizione 1, Responsabili di zona della Polizia Municipale e dei Carabinieri per ragionare in merito ai rilevanti problemi legati alla sicurezza;
– conseguenza di quell’incontro fu un impegno efficace e concreto delle forze di polizia, statali e locale, per garantire una presenza costante ai fini della sicurezza urbana;
– dopo un periodo iniziale, da cui scaturì un innalzamento del tasso di sicurezza percepito da cittadini e commercianti, la presenza delle forze di polizia ha conosciuto una sostanziale diminuzione fino a giungere all’attuale disimpegno;
INTERPELLA
La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:
1) quanti siano i passaggi e le presenze attualmente previste dalla Polizia Municipale nella zona interessata dal presente atto (su base giornaliera, settimanale e mensile);
2) se siano in vigore specifici Ordini di Servizio relativi al controllo del territorio in oggetto;
3) se l’Amministrazione sia in grado di organizzare controlli della zona in oggetto da parte delle pattuglie della Polizia Municipale in servizio serale e notturno;
4) tenuto conto delle note carenze di organico del Corpo di Polizia Municipale e dei numerosi e gravosi compiti di cui sono quotidianamente investite le Sezioni Circoscrizionali, si domanda se l’Amministrazione abbia intenzione di ripristinare l’Ordine di Servizio n. 119 del 17 gennaio ultimo scorso denominato Piano Operativo “In Centro” a firma del dott. Gregnanini – con cui, come da tabelle allegate all’OdS, si stabiliva la presenza dei Nuclei Specialistici della Polizia Municipale (Nucleo Progetti e Servizi Mirati, Nucleo Polizia Amministrativa, NOA già denominato Nucleo Tributi, Nucleo di Prossimità) nelle giornate di sabato e domenica – per estendere i controlli di tutti i Nuclei indicati nel documento alla zona del Centro Storico;
5) se l’Amministrazione abbia intenzione di portare all’attenzione del Prefetto e del Questore le criticità narrate – probabilmente già note – per trovare una soluzione che coinvolga le forze di polizia statali e che abbia una caratterizzazione non limitata alla stretta contingenza.
F.to Silvio Magliano