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INTERPELLANZA – Capitolo 3 dei problemi in via Biamonti: sperando che il 4 non venga da sé…

PREMESSO CHE

  • via Giuseppe Biamonti si trova a Torino nel quartiere Borgo Po (Circoscrizione VIII) ed è compresa tra via Francesco Lanfranchi e via Villa della Regina, si tratta di una via con unico senso di marcia (direzione nord) caratterizzata da un notevole flusso veicolare sia privato sia di trasporto pubblico (linee GTT, bus turistici);
  • lo scrivente aveva effettuato un sopralluogo il 20 giugno 2017 a cui aveva fatto seguito la presentazione di un’interpellanza (mecc. 2017 02573) discussa nel Consiglio Comunale di lunedì 31 luglio 2017;
  • erano state evidenziate le problematiche del sedime stradale (particolarmente usurato, sconnesso e accidentato), il fatto che la strada in oggetto fosse già stata interessata da cedimenti causati dalla rete fognaria e che le precarie condizioni dell’asfalto, sommate al flusso veicolare, fungessero da cassa di risonanza per i rumori causando notevoli disturbi ai residenti (e vibrazioni degli edifici);
  • inoltre, sempre su impulso dei residenti, lo scrivente avevano segnalato rilevanti criticità relative all’inquinamento ambientale derivanti dai gas di scarico dei numerosi veicoli in transito;

RILEVATO CHE

  • ascoltate le risposte fornite dall’Assessore Lapietra nel corso del Consiglio Comunale di lunedì 31 luglio 2017 e verificate nei mesi seguenti le conseguenti azioni (o, meglio, non azioni) dell’Amministrazione, il 9 settembre 2019 lo scrivente si vedeva costretto alla presentazione di una nuova interpellanza (mecc. 2019 03700) per sollecitare la Giunta ad intervenire;
  • così rispondeva l’Assessore Lapietra, nel corso del Consiglio Comunale del 30 settembre 2019:” In questa interpellanza mi viene chiesto quali siano stati i provvedimenti adottati negli ultimi due anni dall’Amministrazione per limitare i disagi per i cittadini e se l’Amministrazione, come riferito nella precedente interpellanza, abbia disposto nuovi interventi manutentivi o abbia individuato nuove soluzioni concretamente realizzabili. L’intervento di asfaltatura, compresa via Biamonti, è stato inserito nel progetto di manutenzione straordinaria del Bilancio 2017. I lavori sono stati consegnati, ma al momento tutto il territorio del Borgo Po è interessato da interventi di manomissione da parte della società Open Fiber per la posa di cablaggi telefonici. Il servizio scrivente, cioè quello del mio Assessorato, ha chiesto di anticipare gli interventi sulle vie inserite nei vari progetti in corso, ad esempio via Romani, via Moncalvo, via Lanfranchi e la stessa via Biamonti. Tuttavia gli interventi di manomissione e ripristino da parte del concessionario non potranno essere ultimati prima di fine novembre. Alcuni interventi previsti in progetto sono di conseguenza slittati e sono stati programmati oltre il periodo invernale, quando le condizioni climatiche più favorevoli per stendere i conglomerati bituminosi permetteranno un’esecuzione degli interventi a regola d’arte. Nell’ambito del suddetto intervento di manutenzione, compatibilmente con le risorse disponibili, potrà essere valutata la possibilità di realizzare limitati interventi strutturali in corrispondenza dell’intersezione tra via Lanfranchi e via Biamonti atti a contrastare il fenomeno della mala sosta e ridurre la velocità dei veicoli, oltre che a migliorare le condizioni di sicurezza dei pedoni. Al punto 3 mi si chiedeva se si possa considerare la risistemazione della segnaletica verticale per renderla maggiormente visibile. È stata valutata la possibilità di migliorare la visibilità della segnaletica verticale. Si provvederà a breve, quindi ancora prima degli interventi sopracitati allo spostamento del segnale esistente e al suo raddoppio dal lato opposto della carreggiata. Per quanto riguarda il punto 4 invece mi viene chiesto quali esiti abbia avuto la sperimentazione dei carburanti ecologici e se essi siano utilizzati dai mezzi pubblici in transito della zona. Allora, la sperimentazione è conclusa ed è una sperimentazione dove si utilizzava gasolio ecologico ricavato dal recupero di olio di frittura e altri oli vegetali e aveva lo scopo di verificare l’interazione tra questo tipo di carburante al motore dei mezzi. Ha fornito risultati interessanti dal punto di vista della riduzione di particolato e di CO2 che saranno tenute in considerazione per eventuali nuove forniture. Però vorrei ricordare che nel Piano industriale di GTT è inserito un rinnovamento complessivo della flotta molto importante e che gli ultimi autobus a diesel sono stati acquistati e da ora in avanti verranno acquistati solo bus a metano e quindi elettrici, quindi molto meno impattanti e molto meno inquinanti. L’ultimo punto, invece, mi viene chiesto quante segnalazioni siano pervenute alla Polizia Municipale da luglio 2017 a luglio 2019 e quante sanzioni siano state comminate nel tratto di strada oggetto del presente atto. Allora, nel periodo di riferimento è pervenuta alla Polizia Municipale una sola segnalazione per sosta irregolare in via Biamonti, risalente ad ottobre 2018, regolarmente evasa. Per quanto attiene i controlli svolti dagli agenti del Comando della Sezione 8 e dagli addetti di GTT nel periodo sopraindicato sono state accertate 333 violazioni alle norme del Codice della Strada, quindi soste in divieto di fermata su attraversamento pedonale in area di intersezione, di cui 112 rilevati in orario compreso tra le 17 e le 7 del mattino. I controlli proseguiranno con le modalità poste in atto sinora.”;

CONSIDERATO CHE

  • i cittadini residenti in via Biamonti e zone limitrofe continuano a dover sopportare i medesimi patimenti già narrati;
  • ad ogni passaggio dei veicoli GTT gli edifici subiscono fastidiose e pericolose vibrazioni strutturali, fatto che si è potuto riscontrare con particolare recrudescenza proprio nella fase di emergenza sanitaria in cui, a causa dello scarso traffico, i veicoli GTT sfrecciavano a velocità elevata;
  • pur non sottacendo che gli ineludibili ritardi e rinvii possano derivare dall’emergenza epidemiologica tuttora in corso, pare che l’unica iniziativa assunta dall’Amministrazione sia la collocazione di segnaletica verticale (poco visibile per i veicoli in svolta da via Lanfranchi e dunque empiricamente poco efficace) recante limite di velocità 30 km/h;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se e quando si intenda provvedere all’asfaltatura di via Biamonti (già inserito nella manutenzione straordinaria bilancio 2017) e alla realizzazione di “limitati interventi strutturali in corrispondenza dell’intersezione tra via Lanfranchi e via Biamonti atti a contrastare il fenomeno della mala sosta e ridurre la velocità dei veicoli, oltre che a migliorare le condizioni di sicurezza dei pedoni.” (cit. Lapietra, C.C. 30 settembre 2019);
  2. se l’Amministrazione abbia studiato interventi alternativi e innovativi per la soluzione delle criticità descritte.

Silvio Magliano