Il dramma di Orbassano è anche un po’ colpa nostra
“Dopo di noi” e “Durante noi” sono urgenze assolute: tocca alla classe politica occuparsene. Mi farò portavoce in Comune e in Regione affinché si mettano risorse a bilancio e si arrivi ad approvare un provvedimento serio e strutturato.
Nessuno può sentirsi nelle condizioni di giudicare il gesto della donna che ha ucciso la figlia ieri mattina alle porte di Torino. Piuttosto è necessaria una precisa assunzione di responsabilità da parte di tutti noi che abbiamo un ruolo istituzionale. Questa tragedia riporta alla drammatica attualità della cronaca l’impossibilità, per i genitori di figli con disabilità, di poter contare per loro su un futuro nel quale risorse, assistenza, cure e affetto siano garantiti: è il grande tema del “Dopo di noi” (nonché del “Durante noi”). Quanto successo è anche un disperato grido d’aiuto rivolto alle Istituzioni e alla classe dirigente. Il tema è da prendere in carico immediatamente per non doverci trovare, in un prossimo futuro, a dover commentare altri episodi simili. Sta a noi impegnarci affinché non si verifichino più. Anche Comune e Regione devono mettere urgentemente in agenda il tema, allocando risorse a bilancio. Mi farò portavoce affinché si arrivi ad approvare un provvedimento serio e strutturato.