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Chiamata in ritardo dall’INPS per il rinnovo del certificato di invalidità e tessera di libera circolazione GTT

Chiamata in ritardo INPS
Con questa interpellanza domando alla Giunta come intenda operare affinché la conservazione di benefici, prestazioni e agevolazioni sia garantita a quei cittadini con tessera di libera circolazione in scadenza e non ancora chiamati dall’Inps per l’esame per il rinnovo dell’invalidità.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
– la possibilità di usufruire gratuitamente dei mezzi pubblici è riconosciuta dal Comune e dalla GTT alle persone provviste di certificato di invalidità tramite la Tessera di libera circolazione;
– a partire dall’anno in corso, quando il certificato di invalidità arriva alla propria scadenza, la visita per il rinnovo del certificato stesso non avviene più in seguito a richiesta del cittadino, ma spetta all’Inps provvedere alla convocazione, in base alla Legge sulla semplificazione (Articolo 25 comma 6 bis Legge 114/2014), della persona con invalidità per effettuare la visita;
– la legge stabilisce che “in caso di mora le persone in possesso di verbali in cui sia prevista la rivedibilità conservano tutti i diritti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni”;
RILEVATO CHE
– le tessere di libera circolazione rilasciate da GTT su verbale di invalidità con rivedibilità sono valide 3 mesi dopo la data della loro naturale scadenza (per coprire eventuali ritardi dovuti ai tempi tecnici della burocrazia);
– a titolo esemplificativo, a metà marzo 2015, risultavano non ancora chiamati a visita di rivedibilità le persone la cui certificazione scadeva a dicembre 2014, la cui tessera di circolazione ha perso la sua validità dal 30 marzo;
– questa validità trimestrale extra non è prorogabile, come confermato per iscritto dalla stessa GTT a una sua utente, neanche nel caso in cui il ritardo nel rinnovo dell’invalidità sia imputabile esclusivamente all’Inps e non all’utente;
CONSIDERATO CHE
– la Tessera di libera circolazione rappresenta un servizio fondamentale che garantisce a tante persone con invalidità la possibilità di muoversi nel territorio cittadino;
– la medesima situazione del rinnovo del certificato in ritardo rispetto alla scadenza del benefit potrebbe verificarsi anche in altri ambiti (Carta Arancione o altro);
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:
1) come intendono operare affinché la conservazione di tutti i benefici, le prestazioni e le agevolazioni – che è diritto di legge – sia garantita a quei cittadini con tessera di libera circolazione in scadenza e non ancora chiamati dall’Inps per l’esame per il rinnovo dell’invalidità;
2) se, ed entro quali termini, intendono prevedere una modalità di rinnovo alternativa;
3) quali misure intendono adottare al fine di evitare il ripetersi di questa situazione.
F.to  Silvio Magliano