Altro che beni comuni, alla Cavallerizza autogestione fa rima con illegalità ed evasione fiscale
Sono allibito da quanto succede tra via Verdi e i Giardini Reali, area oggetto, poco fa, del sopralluogo della Conferenza dei Capigruppo.
Sono allibito da quanto succede tra via Verdi e i Giardini Reali, area oggetto, poco fa, del sopralluogo della Conferenza dei Capigruppo.
Nessun passo avanti, anzi diversi passi indietro, in tema di trasporto persone con disabilità nell’ultima settimana. Andare a bando il 20 dicembre quando la scadenza naturale del contratto con Tundo è il 31 dicembre sa di beffa. Da oggi attribuisco all’Amministrazione la sua buona fetta di responsabilità in questa situazione. E chiederò le comunicazioni urgenti tutti i lunedì finché la situazione non si normalizzerà.
Sopralluogo al Centro Polisportivo dell’ASD Campus di via Pietro Cossa 193/12. Una splendida realtà: bello vedere che c’è ancora chi crede nel futuro delle cosiddette #periferie e vi investe tempo, impegno e risorse. Molto interessante anche il progetto per la trasformazione della pista da pattinaggio, attualmente non utilizzata, in una struttura coperta per la pratica di diverse attività sportive. L’auspicio è che anche l’Amministrazione ne colga tutto il valore e l’utilità per il quartiere.

Esprimo preoccupazione per il futuro del quartiere. Gli studi e le previsioni tengono conto di tutto (flussi, tempi, tipologie di veicoli), mentre la grande assente è una sola: una progettualità anche solo indicativa di quale sarà la sistemazione finale. Le attività che “sopravviveranno” al cantiere saranno, prima o poi, prese in considerazione? Penso, per esempio, all’urgenza di un ragionamento sulla disponibilità di posti auto. Il mio timore è che si replichi la situazione di corso Venezia: in cambio di due piste ciclabili, ci ritroviamo con meno aree di sosta e un tessuto commerciale che ha subito un colpo durissimo. Mi si perdoni la metafora: sono disponibile a sopportare due settimane di disagio e muratori in casa per avere, tra quindici giorni, un bagno nuovo. Non per ritrovarmi con un bagno più piccolo e meno funzionale.