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C.s.o.a. Gabrio: sgombero immediato

Mercato clandestino al Gabrio.

Con questa interpellanza domando alla Giunta se ed in quali tempistiche intenda intervenire per dare ascolto ai cittadini residenti nei pressi dell’edificio scolastico occupato di via Millio 42, i quali richiedono la tutela della quiete e della salute pubblica, dell’igiene ambientale, nonché il contrasto di situazioni di palese illegalità ed abusivismo.

INTERPELLANZA: “C.S.O.A. GABRIO E SGOMBERO IMMEDIATO” PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 23 GIUGNO 2015.

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

– i residenti della Circoscrizione 3 lamentano l’occupazione del complesso scolastico situato in via Millio n. 42, segnalando la presenza illecita di numerosi individui che, dal 2013, abitano indisturbati all’interno dello stesso senza averne alcun titolo (con molta probabilità nessuno degli occupanti paga le bollette, le tariffe ed i tributi alla Città di Torino pur usufruendo di tutti i beni ed i servizi offerti dal nostro Comune);

RILEVATO CHE

– ogni mercoledì organizzano un mercatino rionale clandestino, vendendo ortaggi che probabilmente vengono coltivati da alcuni ospiti del centro;
– da diversi anni gli inquilini del Gabrio organizzano serate a tema, dibattiti e concerti, durante i quali vendono bevande di varia natura e sostanze alcoliche senza autorizzazione;
– per poter usufruire della luce elettrica si sono collegati in modo abusivo ad un lampione presente sulla via adiacente e hanno provocato rumore molesto con un  meccanismo (generatore a motore) che permette loro di avere la corrente elettrica disturbando l’intero caseggiato;
– l’edificio occupato abusivamente confina con altre due realtà scolastiche: le scuole materne “Braccini”, l’elementare Santorre di Santarosa  e “l’asilo nido di via Braccini”;
– stando alle dichiarazioni rilasciate dai residenti, nel cortile del Gabrio sono stati abbandonati materiali di dubbia provenienza e materiali edili ritenuti pericolosi a causa della possibile presenza di sostanze contenenti amianto (visto che l’edificio risulta non più utilizzato per problematiche legate alla presenza proprio di amianto);
– in occasione dei festeggiamenti del ventesimo anno del centro sociale, gli occupanti hanno effettuato il lancio di alcuni fuochi d’artificio direttamente dal tetto della struttura di via Millio, senza preoccuparsi di alcun tipo di prevenzione e con il rischio di provocare  oltre al disturbo, anche danni;
– in occasione della festa del 25 aprile u.s., alcuni partecipanti al corteo organizzato dal C.S.O.A. hanno imbrattato i muri di un’abitazione privata situata nella via Malta approfittando del caos e della folla;

CONSIDERATO CHE

– i residenti non possono più tollerare questa situazione di degrado, di illegalità e di abusivismo;
– la Giunta comunale è già stata interessata dai residenti, i quali chiedono lo sgombero immediato della struttura ed interventi mirati per una maggiore sicurezza e ordine pubblico;
– è inconcepibile che la Città permetta che alcuni individui occupino abusivamente un bene pubblico, violino le norme, i regolamenti comunali e trasgrediscano le leggi senza che nessuno intervenga;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

– a quale titolo è stato occupato l’edificio di via Millio n. 42, quante persone sono presenti all’interno e chi si occupa del pagamento delle bollette, delle tariffe e dei tributi;
– quali provvedimenti intende attuare la Giunta comunale al fine di trovare la soluzione definitiva allo scempio denunciato dai cittadini ed in quali tempistiche intende farlo;
– quali azioni finalizzate allo sgombero immediato dall’edificio di via Millio n. 42 sono state avviate dalla Giunta comunale;
– quali azioni si intende intraprendere per la salvaguardia dell’inquinamento ambientale e quali in tema di sicurezza ed ordine pubblico;
– se la Città deve sostenere costi e spese di varia natura, connesse all’occupazione di cui in narrativa ed in caso di risposta affermativa a quanto ammonta il costo da sostenere;
– quanti controlli sono stati effettuati dalle Forze dell’ Ordine nel corso dell’anno 2015 e chi ha la competenza di intervenire in caso di necessità;
– se esiste un tavolo di confronto con la Prefettura di Torino ed in caso di risposta affermativa quali provvedimenti risolutivi si intende intraprendere;
– se ed in quali tempistiche la Giunta comunale intende intervenire al fine di soddisfare le esigenze espresse dai residenti; tutela della quiete pubblica, salute ed igiene ambientale, contrastando così le situazioni di illegalità, abusivismo ed evitando la  degenerazione totale.