Skip to main content

Autore: Redazione sito

Cinque Stelle e corso Racconigi, missione fallita: toccherà alla prossima Giunta risolvere il problema delle occupazioni di case ATC e del “minisuk”

Discussa poco fa la mia decima interpellanza sul tema: un record o quasi. Più controlli contro l’abusivismo commerciale e contro lo spaccio, sigilli e sorveglianza degli alloggi recuperati dopo un’occupazione: queste le mie richieste all’Amministrazione. Chiediamo inoltre tempi più brevi per l’assegnazione degli alloggi e la fine del rimpallo di responsabilità tra Comune e ATC. Senza queste misure, questa porzione del quartiere Cenisia sarà sempre più in mano a microcriminalità e degrado.

Dopo ben dieci mie interpellanza sul tema (la più recente delle quali discussa poco fa in Sala Rossa), i problemi del tratto di corso Racconigi tra via Foresto e corso Vittorio Emanuele II ancora non sono risolti: i residenti e i commercianti del quartiere sperano ora nella prossima Giunta. In questi cinque anni le cantine dei caseggiati al civico 25 del corso sono diventate deposito per la mercanzia degli abusivi e diversi appartamenti sono stati occupati: chiediamo che si accorcino i tempi di assegnazione degli alloggi che che si sigillino e si sorveglio le unità abitative recuperate dopo un’occupazione abusiva o utilizzate come base per chi spaccia.

Nel corso del mandato l’emergenza dell’abusivismo non è stata risolta, quella relativa alle occupazioni di case e cantine ATC si è aggravata. Residenti e commercianti sperano ora nella prossima Giunta.

Gli Agenti della Municipale hanno provato a cambiare tempistiche e modalità dei controlli, ma il fenomeno dell’abusivismo, pur ridotto dopo mesi di pandemia, continua. In corso Racconigi 25 un bene edilizio costruito per garantire il diritto all’abitare dei torinesi si è trasformato in base per venditori di merce di dubbia provenienza e spacciatori.

Chiediamo ancora una volta che si interrompa il rimpallo di responsabilità tra Comune e ATC e che si accorcino i tempi di assegnazione degli appartamenti liberi. 

Dopo i fuochi artificiali di ieri, il vandalismo di stanotte: in Santa Giulia è ancora malamovida

Seconda notte consecutiva di follia, con tanto di palo piegato di 45 gradi di fronte alla Parrocchia: situazione non più tollerabile dopo un weekend come questo, domani chiederemo risposte a questa Giunta fin qui indifferente con un’interpellanza in Consiglio Comunale.

Dopo non aver chiuso occhio tra venerdì e sabato, i residenti di Santa Giulia hanno dovuto assistere a una notte di vandalismo tra sabato e domenica. Questa mattina i residenti si sono trovati piegato di 45 gradi il palo del segnale stradale di fronte alla Parrocchia a testimoniare la seconda notte consecutiva di malamovida. I residenti raccontano di una rissa e di passeggiate di ubriachi sulle auto in sosta. Il palo del divieto di sosta è stato piegato, secondo la testimonianza di alcuni residenti, da persone che vi si sono arrampicate provando a sradicarlo. Ribadiamo che il diritto al divertimento non c’entra nulla con tutto questo e che le cose devono prontamente cambiare, a maggior ragione in fase di recrudescenza del virus e di diffusione della variante Delta. Domani in Sala Rossa chiederemo risposte alla Giunta – una Giunta finora totalmente assente e indifferente – con un’Interpellanza.

Silvio Magliano – Capigruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.
Nando D’Apice – Moderati, Coordinatore II Commissione in Circoscrizione 7.

«Inciviltà e minacce: anche pregare sulle tombe dei nostri cari è diventato impossibile»

Questa la situazione al Cimitero Parco, Mirafiori Sud: l’insediamento di camper e roulotte, da tempo sorto nel parcheggio del Cimitero ed epicentro del fenomeno di degrado, è stato autorizzato dall’Amministrazione? Domanda poco più che retorica. Che cosa intende fare la Giunta? Domani in Sala Rossa la mia interpellanza sul tema.

Raccogliersi in raccoglimento e in preghiera di fronte alla tomba di un proprio caro al Cimitero Parco? Talvolta molto difficile, quando non del tutto impossibile, a causa del comportamento intimidatorio dei soggetti da tempo accampati, con i loro camper e le loro roulotte, presso il parcheggio del Cimitero stesso.

«Sono persone che come unico linguaggio conoscono inciviltà e violenza» denunciano i residenti. Degrado, sporcizia, atti intimidatori e di vandalismo sono il risultato di una situazione che prosegue da troppo tempo. L’accampamento è stato autorizzato dall’Amministrazione? Domanda poco più che retorica: ascolteremo domani, in merito, la risposta della Giunta.

A partire dalle ore 13.00, in Aula, le mie domande all’Assessore per sapere se, come e con che risultati sia intervenuta la Polizia Municipale, se i camper presenti siano tutti in regola (anche quelli con i piedini poggiati a terra) e se lo siano anche le roulotte (prive del veicolo di traino e dunque chiaramente utilizzate come luogo stabile di soggiorno).

INTERPELLANZA – …E poi ci sarebbe il giardino di piazza Nazario Sauro

PREMESSO CHE

– l’area gioco di piazza Nazario Sauro, quartiere Lucento (Circoscrizione V), ha evidenti carenze che ne pregiudicano lo scopo ludico e sociale, nonché vari elementi di incuria, degrado e sporcizia;

– allo scrivente sono giunte segnalazioni in merito allo stato di deterioramento dei giochi presenti, della pavimentazione e della recinzione metallica;

RILEVATO CHE

– le attrezzature ludiche versano in evidente stato di incuria, in particolare la struttura di una delle due altalene risulta fatiscente in quanto il sedile è parzialmente deteriorato così come l’assetto portante di legno;

– la pavimentazione anti-trauma è fortemente ammalorata e danneggiata, tanto che l’erba cresce spontaneamente tra i pannelli ed è presente anche un tappeto di colore verde in materiale sintetico ormai consumato e rovinato;

– la cancellata che delimita il perimetro dell’area risulta priva di adeguata manutenzione e conseguentemente pericolosa per i bambini e i frequentatori dell’area;

– l’erba che si estende lungo parte del perimetro interno dell’area giochi risulta particolarmente trascurata e sono sovente presenti rifiuti sparsi gettati a terra;

– nelle immediate vicinanze di piazza Nazario Sauro sono in corso interventi straordinari di verde pubblico (cod. opera 4304 – segnalati da un apposito cartello di cantiere): in seguito ad una richiesta proposta dallo scrivente ai competenti uffici tramite la Segreteria del Gruppo in data 24 maggio 2021 è stato chiarito che tali lavori non coinvolgono piazza Nazario Sauro. Ad una successiva richiesta (“avete conoscenza di interventi previsti presso i giardini di piazza N Sauro?”) proposta tramite le medesime modalità e ai medesimi destinatari in data 31 maggio 2021 non risulta attualmente pervenuto riscontro;

CONSIDERATO CHE

– in un articolo pubblicato da TorinoToday in data 1° marzo 2021 l’Assessore all’Ambiente Alberto Unia, in seguito a lavori eseguiti grazie al contributo economico di IREN per la riqualificazione dell’area giochi di piazza Mattirolo, dichiarava che anche altri importanti interventi erano stati progettati e che sarebbero partiti entro pochi mesi (tra questi si prevedeva la riqualificazione dei giardini di piazza Nazario Sauro);

– dichiarazione di segno simile, datata 9 marzo 2021, rilasciata sempre dall’Assessore all’Ambiente è presente nel sito istituzionale della Città (Comune / Ambiente e Verde / Verde pubblico / 2021 / Altre news): “La Città in questi anni ha riservato particolare attenzione alla riqualificazione e alla messa in sicurezza delle sue aree gioco” – ha dichiarato l’assessore Alberto Unia – . Questo intervento di sponsorizzazione di IREN, che ringrazio, si aggiunge ad altri analoghi effettuati negli anni passati e alle riqualificazioni tuttora in corso: quelle previste da AxTO, i lavori in via Troya, in via Revello e alle Vele di Bertolla. Altre importanti interventi sono stati già progettati e partiranno nei prossimi mesi, come la riqualificazione dei giardini di piazza Nazario Sauro, di via Challant, il giardino Carmelo Gamuzza tra via Terni e via Forlì e il giardino Nicholas Green di corso Salvemini”.;

– come riportato nel sito istituzionale della Città (Ambiente e verde / verde pubblico / attività nel verde / aree gioco): “Il Comune di Torino pone una grande attenzione alle Aree per il gioco, che offrono alla cittadinanza, in particolare all’utenza più giovane, una risposta alle esigenze di svago, dando un valido contributo al miglioramento della qualità della vita. […] Sono aree in gran parte accessibili tutto il giorno, molte recintate, tutte dotate di pavimentazione anti-trauma, distribuite sia nei grandi parchi, che nelle più limitate aree verdi circoscrizionali; alle immancabili altalene fanno da contorno di volta in volta altre strutture quali i giochi a molla, gli scivoli, i castelli, le palestrine, ecc. Tutte le attrezzature presenti sul territorio cittadino sono certificate, cioè realizzate tenendo conto delle più recenti norme (UNI EN 1176 e 1177) sulla sicurezza: stando alle evidenze empiriche pare opportuno segnalare che questa minuziosa attenzione non è adoperata per il giardino Nazario Sauro;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quali caratteristiche abbiano i lavori di riqualificazione annunciati con riferimento al giardino di piazza Nazario Sauro e le tempistiche previste per la loro completa realizzazione;
  2. quale sia l’entità dell’importo messo a disposizione da IREN, a titolo di sponsorizzazione, per le riqualificazioni sopra riportate;
  3. se negli ultimi anni siano giunte all’Amministrazione proposte di sponsorizzazione per lavori di risistemazione di giardini, parchi e aree verdi anche da altre aziende (oltre a IREN) e se esse risultino operanti in settori attinenti al vasto tema del “verde”;
  4. quale sia il livello di coinvolgimento che l’Amministrazione riserva ai cittadini e alle competenti Circoscrizioni nei progetti di risistemazione delle aree verdi, giardini, parchi (e se sia stato avviato un percorso specifico per il giardino di piazza Nazario Sauro).

Silvio Magliano

INTERPELLANZA – Nuovo bando per l’assegnazione del servizio di trasporto scolastico e per disabili, accompagnamento e gestione amministrativa

PREMESSO CHE

– nel corso dell’attuale mandato amministrativo lo scrivente, in forza del potere di sindacato ispettivo riconosciuto ai Consiglieri e avente ad oggetto tutti gli atti e le attività dell’Amministrazione, si è occupato delle vicissitudini che hanno interessato – sotto molteplici aspetti e in ripetute occasioni – l’appalto relativo al servizio di trasporto scolastico e per disabili, al relativo servizio di accompagnamento e gestione amministrativa integrata,

RICORDATO CHE

– l’appalto in vigore (in scadenza) genera dagli esiti del Bando numero 98/2018 che, suddiviso in 10 lotti per un valore complessivo presunto di € 6.180.000, ne vedeva assegnati soltanto due: il numero 8, relativo alla gestione amministrativa e il numero 10, avente ad oggetto il servizio di accompagnamento;

– per completare l’affidamento complessivo del servizio per i lotti non assegnati, l’Amministrazione provvedeva ad indire una procedura negoziata (con determinazione dirigenziale n. mecc. 2019 40915/007 approvata il 4 marzo 2019), secondo quanto previsto dall’art. 63, comma 2 lett. A) del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;

– tale appalto aveva durata biennale e sta per cessare la propria vigenza;

CONSIDERATO CHE

– in data 21 maggio 2021 l’Amministrazione comunale ha pubblicato il Bando n. 46/2021 (Procedura Aperta) per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico, trasporto disabili e per il relativo servizio di accompagnamento;

– il Bando n. 46/2021 è suddiviso in 9 lotti per un’entità complessiva di € 13.795.000;

– secondo quanto pubblicato da alcune testate giornalistiche in data odierna (quali, ad esempio, La Stampa) pare che non siano state presentate offerte per 6 lotti (sul totale di 9);

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere secondo quali tempi e modalità l’Amministrazione intenda farsi parte attiva e diligente al fine di assegnare anche i restanti lotti, individuando realtà che garantiscano una gestione ed uno svolgimento del servizio in oggetto che risponda ai preminenti criteri di efficacia ed efficienza e che sia informato a precisone e puntualità per tutti gli attori coinvolti (lavoratori e utenti).

Silvio Magliano