Tempi lunghi per la riapertura del giardino “Madre Rubatto”

Mia interpellanza sul tema appena discussa in Consiglio. L’Assessore: “Entro dodici mesi la manutenzione straordinaria”. Spero che l’intervento non sia agganciato agli oneri di urbanizzazione: in questo caso, rischierebbe di saltare. Anche l’adiacente Bocciofila è chiusa: area a rischio abbandono.

Mi auguro davvero che l’affermazione dell’Assessore Giannuzzi, secondo la quale l’area verde intitolata a Madre Teresa Rubatto in via Stradella sarà riaperta “entro i prossimi dodici mesi”, non sia un elegante eufemismo per dire “non prima di un anno”. Il sito, ha aggiunto l’Assessore rispondendo al mio quesito, è stato inserito nel piano di manutenzione straordinaria del Verde.

Tengo particolarmente a quell’area, alla cui intitolazione a Madre Francesca Rubatto partecipai come Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale nel 2015. Madre Francesca Rubatto è stata un esempio di impegno verso gli ultimi e di carità cristiana. Di fianco a quell’area verde c’è anche una Bocciofila, chiusa da tempo: sarebbe grave sommare abbandono ad abbandono, rischiando che tutta l’area entri in una spirale di crescente degrado. Ho chiesto che sia riservata un’attenzione particolare al tema e spero che possa essere tra le prime aree oggetto della manutenzione straordinaria.

Spero anche che il finanziamento di questo intervento non sia agganciato agli oneri di urbanizzazione: se così fosse, rischierebbe di slittare per mancanza di risorse. Monitorerò i tempi di intervento e se necessario ritornerò a occuparmi del tema. La cittadinanza aspetta un intervento da parte dell’Amministrazione. E lo aspetta in tempi brevi.