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Interpellanza sui permessi-parcheggio per Volontari: Lapietra si esibisce in una lezioncina sul Volontariato

L’Assessora elude scientificamente, e per di più in maniera irritante e quasi offensiva, ogni mio specifico quesito in merito ai permessi in zona blu per le Associazioni attive presso gli Ospedali Infantili cittadini. Mai visto nulla del genere in sette anni di Consiglio Comunale. È evidente che non sa da che parte iniziare a risolvere il problema. Ora: o riceverò risposte convincenti in Commissione o presenterò una nuova, identica interpellanza.

Un lungo, retorico encomio della figura del Volontario e dell’importanza del Volontariato: questo mi è toccato sentire, in risposta ai quattro precisi e puntuali interrogativi della mia interpellanza sui permessi-posteggio per i Volontari che operano negli Ospedali Infantili cittadini, da parte della Giunta. Questo e niente altro.

In sette anni di Consiglio Comunale non mi era mai capitato nulla del genere. Quella dell’Assessora Lapietra è stata in assoluto la risposta più evasiva che io abbia mai ricevuto da quando siedo in Consiglio Comunale.

Per capire quanto la questione sia rilevante (aspettiamo risposte da due anni), anche da un punto di vista strettamente economico, basta fare un rapido conto: supponiamo che un Volontario operi per cinque ore per 50 sabati ogni anno: a 1,5 euro / ora, il totale è pari a 375 euro a Volontario di parcheggio. Dunque la Città di Torino incassa 7.500 euro ogni anno da un’Associazione di media grandezza, con 20 Volontari attivi.

Né il sottoscritto né tanto meno i Volontari (che quotidianamente si impegnano nelle corsie per alleviare le sofferenze dei più piccoli) avevamo bisogno né di elogi né di spiegazioni su che cosa sia, e su quanto sia fondamentale, il Volontariato. Avremmo avuto bisogno, invece, di dati e di progetti, di proposte e di misure.

Con le strisce blu, come dovranno comportarsi le diverse Associazioni attive presso i nostri Ospedali? Dovranno pagarsi di tasca propria il posteggio? O avranno una qualche forma di sostegno da parte dell’Amministrazione? Come risponderà l’Amministrazione alle loro istanze? L’Amministrazione sta cercando o no un modo per risolvere il problema?

Non mi è stata data alcuna risposta. Ho fatto notare che spesso i Volontari usano mezzi propri e privati per recarsi a svolgere il loro servizio, nel caso non infrequente in cui i mezzi dell’Associazione siano vecchi o non più sicuri.

Ora di fronte a me vedo due possibilità: o riceverò in approfondimento in Commissione risposte convincenti o riproporrò nuovamente la stessa identica interpellanza, sperando di ricevere una risposta diversa. Anzi, di ricevere una risposta tout court.