Skip to main content

INTERPELLANZA – Giardino di via Fagnano: il tempo passa…e i problemi li risolverà la prossima Amministrazione

PREMESSO CHE

– proprio in corrispondenza dell’incontro tra via Giuseppe Fagnano e via Avellino, nel territorio della Circoscrizione IV, è situato un passaggio pedonale che conduce ad un giardino pubblico;

-tale area è aperta dal 2013, risulterebbe essere di proprietà comunale ed ha un confine, delimitato da una staccionata in legno, che lo separa dalla fascia di rispetto del fiume Dora Riparia;

– in data 10 novembre 2020 – rilevando che il giardino in oggetto era utilizzato prevalentemente come area cani sia dagli abitanti della zona (non essendovi nelle vicinanze altre aree appositamente attrezzate) sia da cittadini non residenti in zona, che i cani erano spesso senza guinzaglio, che l’area era priva di segnaletica ad indicarne la destinazione d’uso e che il cancello permetteva la possibilità ai conduttori dei cani di chiudersi dentro l’area e, infine, che l’area era caratterizzata da scarsa illuminazione e abbondante presenza di rifiuti e oggetti abbandonati – lo scrivente presentava un’interpellanza (mecc. 2020 02468) per domandare all’Amministrazione: “1) se il giardino abbia una destinazione d’uso specifica o se vi sia promiscuità tra utilizzo come “giardino” in senso stretto e area cani; 2) se sia possibile installare idonea segnaletica recante le regole in vigore presso il giardino (destinazione d’uso, orari e altre indicazioni utili ai fruitori e a prevenire controversie); 3) se, al fine di scongiurare un utilizzo improprio del giardino, l’Amministrazione intenda considerare la rimozione del cancello; 4) se sia possibile installare un punto di erogazione di acqua potabile; 5) se l’Amministrazione intenda interloquire con AMIAT al fine di incrementare i passaggi per la pulizia dell’area in oggetto;”;

CONSIDERATO CHE

– le risposte fornite dall’Assessore, nel complesso, individuavano in tutto o in gran parte la responsabilità degli interventi o comunque dell’avvio dell’iter amministrativo in capo alla competente Circoscrizione, aggiungendo che “AMIAT ha precisato che la pulizia dell’area segnalata, in linea con gli standard previsti per zone analoghe della città, avviene due volte a settimana (di norma martedì e venerdì) e che tale frequenza appare adeguata. Evidenzia inoltre che, in occasione dei controlli effettuati di recente, forse anche a causa della scarsa frequentazione per il lockdown, non sono emerse situazioni di particolare criticità; peraltro è indubbia, come anche specificato nell’interpellanza, la frequentazione talvolta del luogo da parte di persone con comportamenti poco rispettosi del decoro urbano” e che, per conto della Polizia Municipale, “il Comandante del Corpo ha riferito che il giardino sito in via Fagnano angolo via Avellino rientra tra le varie zone verdi monitorate, anche in orario serale, dal personale del Comando Sezione 4 della Polizia Municipale, al fine di prevenire situazioni di degrado o atti di vandalismo; come indicato nel testo dell’interpellanza, l’area risulta recintata e priva di qualsiasi segnaletica specifica, è fruibile da tutti i cittadini e potrebbe essere utilizzata anche dai conduttori o proprietari di cani. Recentemente non sono pervenuti esposti o segnalazioni relative ai disagi lamentati e durante le verifiche svolte non si sono riscontrati comportamenti contrari ai regolamenti vigenti o soggetti intenti a compiere atti di vandalismo; gli agenti hanno provveduto a segnalare agli uffici competenti eventuali necessità di interventi di pulizia o ripristino, quando accertati; i controlli proseguiranno, compatibilmente con gli altri compiti di istituto.”;

RILEVATO CHE

– le situazioni di criticità rappresentate nel precedente atto appaiono non risolte e nemmeno affrontate dai differenti livelli di amministrazione del territorio;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quali siano le attività svolte dall’Amministrazione negli ultimi 8 mesi per prendersi cura dei temi segnalati dallo scrivente con il precedente atto;
  2. quali siano state le interlocuzioni svolte dall’Amministrazione centrale con la competente Circoscrizione e quali i risultati a cui si  è giunti;
  3. quali le soluzioni migliorative che questa Amministrazione intenda presentare ai cittadini (con riferimento all’area  in oggetto)  entro la   fine  del  proprio mandato.

Silvio Magliano