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INTERPELLANZA – Area pedonale in via Balbo, capitolo secondo. E chissà quanti altri ne serviranno!

PREMESSO

che in data 25 ottobre 2018 lo scrivente ha presentato l’interpellanza (mecc. 2018 04817 – “Area pedonale via Balbo: neanche Diabolik ha mai avuto un rifugio così comodo e riservato, ma tanto sporco!”) per portare all’attenzione dell’Amministrazione le molteplici criticità dell’area in oggetto: problemi di degrado, di pulizia e igiene ambientale, di decoro e scarsa illuminazione, di sicurezza urbana legata ad episodi di vandalismo connessi allo spaccio e alla malamovida;

RILEVATO CHE

– l’interpellanza, assegnata all’Assessore Unia, veniva discussa nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 14 novembre 2018;
– di seguito si riporta il testo integrale della risposta pronunciata dall’Assessore Unia, stralciandola dal verbale ufficiale della seduta: “Allora, il Comandante del Corpo Polizia Municipale rende noto che nonostante il controllo dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti sia svolto preminentemente per competenza specifica dalle Forze di Polizia Statale nell’ottica della prevenzione e della repressione delle azioni criminose, il personale del Corpo effettuerà alcuni monitoraggi in loco per rilevare l’eventuale
fenomeno, successivamente se è necessario si valuteranno quali tipi di intervento attuare eventualmente coinvolgendo altre Forze di Polizia. Il Servizio di Sostenibilità Energetica per quanto è di competenza riferisce che nel tratto pedonale di via Balbo sono presenti 11 centri luminosi a globo con deflettore dotati di lampada da 100 watt non sostituiti per ora nell’ambito del progetto Torino Led in quanto considerati di arredo urbano, la scarsa illuminazione è dovuta all’eccessivo sviluppo delle fronde dell’alberatura che hanno inglobato gli apparecchi riducendo l’emissione luminosa degli stessi, queste sono le condizioni pur sostituendo gli attuali apparecchi ovviamente il risultato non sarebbe ottimale, per cui è stata richiesta, messa a calendario poi vi darò anche le date, la potatura di quelle fronde di alberi. In queste condizioni pur sostituendo gli attuali globi con un apparecchio a led non si risolverebbe il problema, ma il Servizio Gestione del Verde si è detto disponibile non appena risolta l’emergenza dovuta alle avversità meteorologiche di attuare le necessarie potature di quegli alberi. Il Servizio Verde Pubblico Gestione Grandi Opere comunica in una nota per quanto riguarda la manutenzione ordinaria dell’area pedonale Balbo la competenza circoscrizionale di non avere in previsione interventi di
manutenzione straordinaria. La Circoscrizione 7 segnala che pur avendo in carico la parte Verde come manutenzione ordinaria l’Ufficio tecnico non può garantire un controllo legato all’utilizzo improprio della stessa come nascondiglio degli stupefacenti, in merito alla sistemazione delle panche per quanto nella disponibilità saranno messi in programma gli interventi necessari di ripristino da effettuarsi entro l’anno 2018. Specifica che da alcuni anni aiutano al miglior mantenimento dell’area un gruppo di volontari nell’ambito del progetto Torino Spazio Pubblico. Conclude sulla carenza di pulizia dei rifiuti vari che l’ufficio così come avviene per le altre aree del territorio segnala le situazioni anomale quando riscontrate direttamente ad AMIAT e al Servizio Ciclo Rifiuti. AMIAT per quanto di competenza propria riferisce che il servizio di pulizia dell’area pedonale di via Balbo si svolge di norma con frequenza 5 giorni su 7, il lunedì, il martedì, il mercoledì, il venerdì e sabato, precisa di aver effettuato recentemente dei controlli e di aver rilevato che la superficie risulta adeguatamente pulita e le frequenze in essere ritenute sufficienti, dichiara la propria disponibilità ad inserire l’area tra quelle soggette a periodico lavaggio
e disinfezione qualora la Città ritenesse opportuno adeguare il piano di lavoro a questo servizio aggiuntivo. L’Area Ambiente nell’attestare la correttezza del riscontro pervenuto da AMIAT comunica che predisporrà preventivamente qualche verifica per capire se sia opportuno prevedere una frequenza diversa o richiedere ad AMIAT interventi puntuali in ragione di specifiche esigenze. Sui cestini rende noto di aver richiesto ad AMIAT una verifica di magazzino finalizzata a valutare i tempi di eventuali sostituzioni in base alle disponibilità.”;

CONSIDERATO CHE

– pur essendo trascorsi più di 4 mesi dalla risposta della Giunta alla precedente interpellanza, pochi sono i passi in avanti compiuti a beneficio dei cittadini;
– l’area pedonale di via Balbo è ancora sede di recrudescente degrado come conseguenza della movida e dell’attività di spaccio di stupefacenti;
– ciò che resta ai residenti della malamovida è particolarmente evidente la domenica mattina (rifiuti di ogni genere, organici e non, danneggiamenti al patrimonio e ai veicoli in sosta nelle vie adiacenti);
– parti della pavimentazione dell’area pedonale risultano sconnesse e l’arredo urbano è in pessime condizioni;
– sull’area pedonale affacciano edifici comunali che ospitano un asilo nido, una scuola materna, una scuola elementare e una palestra: tutti sono ridotti in uno stato di estremo degrado, con evidenti e ampi squarci nelle facciate prive di intonaco;
– i residenti riferiscono che la recente potatura di alcune alberate presenti nel cortile del centro sociale ha consentito un miglioramento dell’illuminazione dell’area pedonale in oggetto;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:
1) se negli ultimi 4 mesi il Corpo di Polizia Municipale abbia effettuato alcuni monitoraggi dell’area e se abbia rilevato “l’eventuale fenomeno” di spaccio di sostanze stupefacenti e, in caso positivo, se sia stato deciso “quali tipi di intervento attuare eventualmente coinvolgendo altre Forze di Polizia”;
2) se, con l’arrivo dei mesi primaverili-estivi, la Polizia Municipale intenda organizzare servizi di visibilità e prevenzione a fini di tutela della sicurezza urbana, con uniforme e veicoli istituzionali “con le scritte”, per garantire il rispetto della legalità e della convivenza civile nell’area di piazza Santa Giulia e nelle vie limitrofe (compresa l’area pedonale via Balbo);
3) se il miglioramento dell’illuminazione, riferito dai cittadini, sia conseguenza delle prime potature e se siano state sostituite le lampade degli 11 centri luminosi a globo con deflettore;
4) se, tenuto conto della dichiarata disponibilità di AMIAT, l’Amministrazione abbia adeguato il piano di lavoro e abbia inserito l’area pedonale di via Balbo tra quelle soggette a periodico lavaggio e disinfezione;
5) in caso di risposta affermativa al punto precedente, quanti siano i passaggi su base mensile per il lavaggio e la disinfezione della pavimentazione e del tappeto in moquette;
6) se siano state reperite le risorse per la rimozione della moquette presso la zona giochi dell’area pedonale e la conseguente sostituzione con materiale anticaduta o comunque in altro materiale facilmente lavabile;
7) se, in merito ai cestini fortemente ammalorati e arrugginiti, sia stata effettuata la “verifica di magazzino finalizzata a valutare i tempi di eventuali sostituzioni”;
8) se, pur riconoscendo il valore artistico delle panchine attualmente presenti, si sia giunti ad una soluzione per la loro modifica strutturale al fine di impedire che esse siano utilizzate come luogo di ricovero per le dosi di stupefacenti da parte degli spacciatori e per scongiurare che da esse vengano estratte le pietre utilizzate poi come armi improprie dai malintenzionati;
9) se l’Amministrazione abbia in previsione la ristrutturazione e il rifacimento delle facciate e delle parti esterne degli edifici comunali che si affacciano sull’area pedonale di via Balbo.

F.to Silvio Magliano