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Tag: Cittadella

Museo dell’Artiglieria, la grande occasione (fin qui) sprecata del turismo torinese

Questa realtà ha un potenziale (culturale, turistico, economico) enorme e inespresso: in altre nazioni sarebbe al centro di progettualità ambiziose, noi quasi ne proviamo vergogna. Appena discussa in Consiglio Comunale la mia più recente interpellanza sul tema: il ritorno del Museo alla Cittadella pare ancora un obiettivo lontano.

Immobilismo totale: quasi ci vergognassimo, come Città, della nostra storia. Eppure il Museo dell’Artiglieria è, o meglio sarebbe, un’assoluta eccellenza, sulla quale sarebbe possibile, e politicamente doveroso, basare una progettualità a tutto tondo in grado di generare un indotto turistico di rilievo. Ma le priorità, negli ultimi anni e ancora di più con questa Giunta, sembrano essere sempre altre: una sensazione che la risposta che ho appena ricevuto a verbale alla mia più recente interpellanza sull’argomento non ha dissipato. La questione è politica e di certo la Giunta Appendino non ha accelerato i tempi. Tutt’altro. Né abbiamo mai cercato, come Città, di dare forza e gambe a un progetto unitario. Mi auguro, ora, che questa lenta agonia si interrompa: dopo anni di esilio, il Museo deve tornare al Mastio della Cittadella, per tornare a far parte a pieno titolo del patrimonio culturale e dell’offerta turistica torinese.

Il Museo dell’Artiglieria deve tornare alla Cittadella (e farlo in tempi brevi)

Lunedì in Consiglio Comunale la mia nuova interpellanza sul tema.

Centotrent’anni: da tanto dura il vincolo che impone di destinare la Cittadella a sede Museo Storico Nazionale d’Artiglieria. Questa condizione fu posta al momento della cessione del bene al Comune di Torino (1891): dal 2008, tuttavia, data di inizio dei lavori di ristrutturazione, tutti gli allestimenti e i documenti sono sono stati trasferiti presso la Caserma “Carlo Amione” in piazza Rivoli. Qui, le condizioni di contesto non sono adatte non dico all’esposizione, ma forse neanche alla conservazione di un patrimonio storico-culturale di tale prestigio, natura e dimensione; lo stesso locale messo a disposizione dell’Associazione Amici del Museo (la cui attività è ferma da due anni) quale ufficio e archivio è stato dichiarato inagibile. Torno lunedì in Consiglio Comunale, dopo i quesiti da me discussi nel 2018, a presentare un’interpellanza sul tema. Non pare siano stati avviati studi per un riallestimento museale della parte già agibile della Cittadella: per il rifacimento, ritenuto indispensabile, del padiglione laterale manca ancora il finanziamento (circa 10 milioni di euro): tempi lunghi, dunque? Quanto esattamente? Urge sollecitare il Ministero della Difesa a utilizzare al più presto il Mastio per ripresentare al pubblico il patrimonio del Museo. Mi aspetto risposte puntuali e convincenti: il Museo dell’Artiglieria deve tornare a far parte a pieno titolo del patrimonio culturale e dell’offerta turistica di Torino.