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INTERPELLANZA – SOS in via Montano: degrado rampante, sicurezza dimezzata e Amministrazione inesistente!

PREMESSO CHE

  • via Massimo Montano si trova nelle immediate vicinanze della frequentatissima piazza Bernini, nel territorio della Circoscrizione 4;
  • trattasi di una via molto frequentata da tossicodipendenti e da malintenzionati dediti prevalentemente al compimento di reati di furto con scasso;
  • da molti mesi, proprietari di autovetture, insegnanti e genitori (nella via sono ospitate anche una scuola primaria ed il Liceo Cavour) lamentano continue incursioni, furti, atti vandalici, rotture di vetri e specchietti delle autovetture in sosta, il tutto con particolare accentuazione nelle ore serali e notturne;

RILEVATO  CHE

  • le richieste del Comitato Campidoglio-Parella e di molti frequentatori delle scuole e degli impianti sportivi affinché i titolari di responsabilità politiche e istituzionali predisponessero adeguati sistemi di controllo, sono sinora tristemente rimaste lettera morta, nonostante i reiterati appelli;
  • la zona più interessata da episodi criminosi e vandalici, furti e rotture di vetri e parti di autoveicoli risulta essere quella adiacente al lato dell’edificio che ospita la SUISM (ex ISEF), il cui muro è totalmente imbrattato da scritte, murales e disegni che evidenziano un degrado che trascende la semplice apparenza superficiale descrivendo un livello molto intenso e profondo di insicurezza, sia percepita sia reale;
  • la situazione si è inasprita fino a divenire intollerabile, al punto che molti cittadini della zona temono di parcheggiare l’auto in via Montano, cercando uno spazio di sosta altrove, congestionando inevitabilmente piazza Bernini ed il controviale di corso Tassoni, con ulteriori rischi per la già notevole intensità di traffico della zona;

CONSIDERATO CHE

  • nei mesi estivi vi sono stati ulteriori e gravi casi di danneggiamenti e furti nelle autovetture parcheggiate, ripresi da organi di stampa (si allega eloquente documentazione fotografica tratta dal sito “torino.diariodelweb.it”) ed oggetto di diverse denunce, pare opportuno approfondire con urgenza, in relazione alle numerose richieste e proteste dei cittadini e dei Comitati, quale sia il ruolo della Città e degli altri soggetti istituzionali competenti e perché non si sia sinora provveduto, nonostante i molti episodi indicati, a dotare la zona di idonei strumenti di controllo e di vigilanza a fini sia deterrenti sia repressivi;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quale sia la precisa situazione giuridico/patrimoniale dell’immobile SUISM (ex ISEF) situato tra via Montano e piazza Bernini, di chi sia la proprietà, quali siano i vincoli inseriti nel P.R.G. e quali le prospettive;
  2. se il Corpo di Polizia Municipale sia in grado di aumentare la vigilanza in via Montano comprendendola nell’elenco delle zone sensibili da pattugliare con particolare attenzione nelle ore serali e notturne;
  3. se l’Amministrazione abbia intenzione di predisporre un adeguato sistema di controllo e videosorveglianza nella zona in oggetto, portando all’attenzione delle competenti istituzioni la situazione narrata nel presente atto e già resa nota dalle molteplici segnalazioni, richieste, comunicazioni e denunce di molti cittadini e Comitati.

Silvio Magliano