
INTERPELLANZA – Per questa Giunta si scrive volontariato… ma si legge bancomat?
PREMESSO CHE
- il Regolamento delle modalità di erogazione di contributi e di altri benefici economici n. 373 fonda la concessione di contributi economici da parte della Città di Torino sul principio di sussidiarietà sancito dall’articolo 118 della Costituzione ed è finalizzato a favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
- le norme in esso statuite si ispirano ai principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità dell’azione amministrativa, nonché ai principi generali in tema di efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione;
- la concessione del contributo o di altro beneficio economico è subordinata alla coerenza del progetto o dell’attività finanziata con le linee programmatiche adottate dal Consiglio Comunale con la deliberazione di inizio mandato;
- i progetti finanziati dovranno svolgersi in assenza di barriere architettoniche al fine di garantire la fruibilità anche a persone svantaggiate;
RILEVATO CHE
- possono beneficiare di contributi, del patrocinio e di altri benefici:
- associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte nell’apposito registro;
- i comitati, formalmente costituiti che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
- altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale;
- possono altresì beneficiare di contributi/benefici economici organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purchè per attività o iniziative che riguardino la comunità locale;
- con cadenza annuale i Servizi e le Circoscrizioni pubblicano rispettivamente sul sito internet della Città e delle singole Circoscrizioni le linee guida annuali contenenti priorità e attività ricorrenti da svolgere tramite il coinvolgimento di associazioni e/o organismi no-profit nonchè il riferimento percentuale riservato ai contributi ordinari, in relazione allo stanziamento complessivo del servizio interessato;
CONSIDERATO CHE
- con la deliberazione della Giunta comunale del 24 luglio 2018 (mecc. 2018 03195/019) venivano indicate le linee guida 2018 per l’ambito socioassistenziale, sociosanitario e di promozione della salute e individuati i beneficiari dei contributi ordinari (spesa € 454.500 finanziata per € 136.900);
- nel corso del mese di agosto 2019 le associazioni di volontariato hanno ricevuto il versamento del 70 % dei contributi 2018 e, ad oggi, non v’è traccia del restante 30 %;
- ci sono 52 associazioni che svolgono con precisione, puntualità e professionalità importanti attività in aree quali salute, politiche sociali e politiche abitative e che sono costrette a patire i ritardi dell’Amministrazione;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se il Comune sia in grado di sostituire le associazioni di volontariato erogando direttamente i servizi in oggetto;
- se l’Amministrazione ritenga etico e corretto che le associazioni di volontariato vengano finanziariamente bistrattate come narrato nel presente atto;
- se e quando verrà versato il saldo del 30 % relativo ai contributi 2018;
- se l’Amministrazione intenda dichiarare come intenda procedere per l’anno in corso, considerando che l’autorizzazione a rendicontare è giunta a fine ottobre 2019 (nel 2018 era arrivata a inizio settembre, con un differenziale di 50 giorni su base annua).
Silvio Magliano