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Trasporto disabili: “padroncini” fermi, qualità del servizio a rischio

L’esclusione delle ditte subappaltatrici, che di per sé rappresenta una perdita netta di posti di lavoro, rischia inoltre di mettere a repentaglio l’affidabilità e la puntualità del servizio. Ancora nessun intervento da parte della Giunta.

Una Giunta guardinga, che alterna verbi coniugati al tempo futuro (“faremo”, “comunicheremo”) a formule fraseologiche caute (“cerchiamo”, “portiamo avanti un’interlocuzione”), ma evita scrupolosamente di farci sapere tempi e risultati delle proprie misure.

Il problema è urgente: il servizio di trasporto scolastico per persone con disabilità ha iniziato a operare per il corrente anno scolastico proprio oggi, lunedì 16 settembre 2019. Nel mio question time discusso poco fa in Consiglio Comunale ho provato ad affrontarlo.
Due i concetti riferiti per bocca dell’Assessore Di Martino: secondo questa Amministrazione, il perimetro del servizio affidato “al momento soddisfa completamente le esigenze”; a proposito dell’esigenza di conservare i posti di lavoro (subappaltatori compresi), che a parole l’Assessore condivide, nulla di definito è stato detto, se non un generico riferimento a “interlocuzioni attualmente in corso”.
Con la procedura negoziata, sarebbe stato opportuno – visti i problemi verificatisi in passato – preoccuparsi di estendere il perimetro del servizio, comprendendo anche i subappaltatori e garantendo così un più alto standard qualitativo e la conservazione del numero di posti di lavoro sul territorio.
Quanto alla qualità del servizio, potremo tirare le prime somme già tra un paio di settimane. In Aula, mi sarei aspettato di conoscere almeno quando integreremo i quattro piccoli imprenditori torinesi che, in tutta questa vicenda, si sono trovati con i mezzi fermi e senza lavoro. A forza di rimandare decisioni e misure siamo al palo da un anno e mezzo a questa parte (e in questi mesi è già “saltato” un Assessore).
Credo che questo capitale professionale vada preservato. Forse lo credo soltanto io?

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

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