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Tag: San Mauro

«Le risorse economiche per scongiurare il taglio delle linee GTT verso San Mauro ci sono»

Lo ha dichiarato la Giunta rispondendo poco fa a una mia interpellanza: se mai ci sono state, non esistono più ragioni per giustificare un ipotetico accorciamento della Linea 8.

San Mauro Torinese, e con San Mauro tutto il territorio della nostra regione, ha diritto a un servizio di trasporto pubblico all’altezza. Lo impone il diritto dei cittadini e lo consentono le risorse finanziarie a disposizione, come ha riferito la stessa Giunta rispondendo, poco fa, a una mia interpellanza su questo tema, affermando che la scarsità di risorse e l’inflazione non sono al momento tali da giustificare riduzioni o tagli al servizio.

A maggior ragione, diciamo no a qualsiasi ipotesi di accorciamento delle Linee GTT attualmente attive da Torino a San Mauro, a partire dalla Linea 8, per la quale si è ipotizzata l’interruzione a piazza Sofia a Torino. Sul tema resterà alta la nostra attenzione. Nessuna modifica nella pianificazione può prescindere da un’interlocuzione approfondita con i territori coinvolti. Continuiamo, come Moderati, a lavorare per un Servizio di Trasporto Pubblico che non richieda ai dipendenti turni e percorsi massacranti (con inevitabili conseguenze sull’efficienza e sulla sicurezza) e che garantisca a tutti i cittadini – compresi quelli residenti a Torino nei quartieri di Barca e Bertolla e a San Mauro, spesso penalizzati – un’operatività affidabile, puntuale e in grado di rappresentare un’alternativa reale all’uso del mezzo privato.

Settantadue famiglie in attesa di una casa popolare a San Mauro: ATC acceleri i tempi

Sul territorio del Comune della cintura torinese, ATC ha attualmente nove appartamenti liberi in attesa di ristrutturazione: ci aspettiamo che siano assegnati in tempi ragionevoli ai cittadini in graduatoria. Ho presentato, sul tema, un’interpellanza in Consiglio Regionale del Piemonte.

Nel più recente Bando Casa pubblicato dal Comune di San Mauro (2018), risultano sul territorio del Comune 49 nuclei familiari in graduatoria, mentre altri 23 attendono di esservi inseriti. Risultano attualmente liberi, nelle disponibilità di ATC, nove appartamenti in attesa di ristrutturazione. Vogliamo sperare che i nove appartamenti liberi in attesa di ristrutturazione siano consegnati al Comune di San Mauro in tempi brevi e che la possibilità di assegnare queste unità abitative ai cittadini in graduatoria sia presa in considerazione, ai sensi della Legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2010 articolo 22 bis.

I tempi necessari per l’assegnamento di una casa ATC libera sono spesso, purtroppo, molto lunghi, talvolta nell’ordine di grandezza delle settimane o dei mesi. Proprio durante le settimane di attesa si verifica la maggior parte delle occupazioni abusive. Questa è un’ulteriore ragione per accelerare i tempi e intervenire il prima possibile.

San Mauro, a sei mesi dall’alluvione i risarcimenti non sono ancora arrivati

Appena discusso il mio Question Time in Consiglio Regionale: Giunta Cirio e Governo facciano in fretta, i sanmauresi, ai quali va tutta la mia solidarietà, non possono più aspettare.

San Mauro Torinese, giugno 2020: prima la pioggia, poi la necessità per ventuno famiglie di via Sesia di abbandonare le proprie abitazioni, poi l’esondazione e l’alluvione. Quindi la preoccupazione, l’angoscia, l’attesa di poter tornare nelle proprie case (sono tuttora diversi i cittadini ancora fuori casa: a loro va la mia più forte solidarietà). Si sono verificate frane in via Matteotti e in via Santa Maria Goretti. Cantine, box e cortile del condominio Green River sono stati sommersi con danni ingentissimi. Non nascondo la mia apprensione dopo la discussione in Consiglio Regionale, poco fa, del mio Question Time sui risarcimenti per le aziende e per i privati cittadini colpiti: il Fondo di Emergenza Nazionale sarebbe, ha riferito l’Assessore Tronzano, a corto di fondi e la stessa Regione Piemonte è ancora in attesa di risarcimenti relativi a eventi dell’autunno 2019. Un primo contributo per gli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza è stato allocato per una somma pari a 530mila euro. Ancora non è stata emanata l’ordinanza del capo del Dipartimento di Protezione Civile, che permetterà il pagamento, previa allocazione delle risorse sulla contabilità speciale. Il Governo si impegni e faccia confluire con urgenza nuovi fondi per garantire i risarcimenti. La Regione faccia, a sua volta, la sua parte. I sanmauresi non sono alluvionati di serie B e non possono più aspettare.

San Mauro sott’acqua, Giunta inadeguata: dimissioni

Totale fallimento nella gestione dell’emergenza da parte di Sindaco e Giunta: all’indomani della quarta esondazione in trenta giorni, le Minoranze chiedano un passo indietro dei responsabili. Stato d’allerta chiesto troppo tardi, carenze storiche nella pulizia degli alvei.

Quarta esondazione in un mese del Rio Sant’Anna a San Mauro: l’acqua ha nuovamente sommerso l’area circostante il Condominio Green River. Ecco cosa succede con un’Amministrazione incapace di gestire la situazione. Bisognava pulire gli alvei nel corso degli anni e, già la scorsa settimana, aggiornare tempestivamente i residenti del pericolo. Operazioni minime e dovute, a maggior ragione da parte di una Giunta che ha sempre fatto, a parole, della tutela e della cura dell’ambiente i propri cavalli di battaglia. Questa mattina in Consiglio Regionale ho chiesto le comunicazioni sul tema proprio nella speranza di un impegno diretto sul tema della Regione Piemonte: mi sono state respinte.

Le previsioni per le prossime ore e per i prossimi giorni dicono ancora maltempo e pioggia. Auspico forti prese di posizione da parte delle Minoranze in Consiglio e la richiesta delle dimissioni dei responsabili. Se le Politiche Ambientali sono competenza dell’Assessora Nigrogno, le Politiche di Salvaguardia e Protezione Ambientale sono in capo allo stesso Sindaco Bongiovanni.

Il Sindaco avrebbe dovuto intervenire da subito con la pulizia e con lavori di stombatura: le soluzioni-tampone non bastano. Da sanmaurese, la mia assoluta solidarietà va alle famiglie coinvolte, alle quali esprimo tutta la mia vicinanza per la paura e per il danno economico subito. I cittadini di San Mauro meritano un’Amministrazione che, invece di limitarsi a fare le passerelle sul posto (nella persona del Sindaco), abbia piuttosto la lucidità di chiedere per tempo il sostegno di chi ha mezzi, competenza e qualifiche per intervenire efficacemente.

Linea 2 Metrò, senza il tratto Tabacchi-Pescarito 230mila piemontesi tagliati fuori

La progettazione della Linea 2 della metropolitana non potrà dirsi completa né sensata senza questo collegamento: ho presentato ordini del giorno in Consiglio Regionale e in Città Metropolitana perché l’area nordest sia inclusa nella mobilità della grande Torino che sarà.

È questo il momento decisivo per la progettazione della mobilità urbana e suburbana di domani: non possiamo concepire una Linea 2 senza il tratto Tabacchi-Pescarito. Tale collegamento con i comuni a nordest del capoluogo, da Borgaro a Chivasso, è imprescindibile per non tagliare fuori i circa 230mila residenti che ne sarebbero serviti.

I fondi per la progettazione della Linea 2 ci sono: spetta alla Civica Amministrazione sbrogliare quei nodi che ancora si interpongono rispetto alla determinazione delle modalità di progettazione e di realizzazione di un’opera strategica anche dal punto di vista della promozione di una cultura della mobilità in grado di offrire alternative credibili all’uso dell’auto privata.

Far giungere fino a Pescarito la Linea 2 della metropolitana costituisce una priorità per l’intero arco collinare, per l’unione NET e per il chivassese. Voler escludere questo tratto dalla progettazione significa non volerlo realizzare.

Ho presentato ordini del giorno in Città Metropolitana e in Consiglio Regionale del Piemonte affinché il tratto Tabacchi-Pescarito sia compreso e previsto nella progettazione definitiva, mantenendo le priorità di realizzazione già espresse dalle Istituzioni territoriali e agendo in coordinamento con i Sindaci dell’area interessata.

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

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