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Tag: Materne

Servizi Educativi, chiedo l’azzeramento dei tributi comunali per tutto il 2020

Scuole Paritarie, Nidi e Micronidi, Sezioni Primavera, Baby Parking e Scuole d’Infanzia hanno bisogno d’aiuto: ho presentato un’interpellanza in Sala Rossa per chiedere misure in grado di salvarli davvero.

Tutte le attività sospese da oltre tre mesi, nessuna prospettiva certa su tempi e modalità di riapertura; eppure, per i servizi educativi del territorio, i doveri tributari non sono certo venuti meno, così come gli eventuali canoni di locazione o concessione: tutte somme ormai proibitive da pagare, anche a fronte dei mancati introiti provenienti delle rette mensili. Gli interventi della Giunta sono stati finora a dir poco inadeguati: un semplice rinvio delle rate TARI in scadenza il 16 marzo e il 15 maggio; gli aiuti del Governo sono scarsi o nulli. Per le realtà educative e didattiche della fascia 0-6 servono ora misure di reale impatto: ho dunque presentato un’interpellanza per chiedere l’azzeramento dei tributi comunali per l’anno 2020 a favore di Nidi d’Infanzia e Sezioni Primavera accreditati-convenzionati, Nidi e Micronidi privati, Baby Parking e Scuole d’Infanzia Paritarie. Chiederò alla Giunta, inoltre, quali altre proposte intenda portare avanti per garantire la sopravvivenza di questi insostituibili Servizi Educativi, ai quali non possiamo chiedere di riaprire in condizioni economicamente non sostenibili.

Nidi e Materne, ora la Regione acceleri e trovi le risorse

Il Comune di Torino ha fatto il suo, adesso tocca alla Giunta Cirio: gestori e famiglie non possono aspettare oltre. Mi batterò perché i fondi, al momento appena sufficienti per un mese su quattro, aumentino: la parte mancante non può arrivare soltanto dalle famiglie.

Nidi e Materne stanno raschiando il fondo della cassa: cruda ma reale descrizione della realtà del settore 0-6. Se il Comune di Torino, comunicando per tempo lo scorso 15 aprile i dati relativi al numero dei bambini frequentanti, ha fatto per tempo la sua parte, adesso tocca alla Giunta Cirio accelerare e trovare le risorse. I mesi di saldo sono oltre quattro e l’attuale misura regionale da 15 milioni porterà risorse equivalenti ad appena 240 euro a bambino per le Materne e ad appena 400 euro a bambino per i Nidi. In altre parole: poco più della retta di un mese per le Materne e poco meno della retta di un mese per i Nidi. Parliamo di realtà con ridotta liquidità disponibile, difficilmente bancabili e ancora in attesa della Cassa Integrazione in deroga. Il Comune ha fatto il suo dovere in tempi celeri, come emerso dalla discussione in Consiglio nel pomeriggio di oggi:  ora tocca alla Regione fare in fretta. Se davvero questa Giunta ha a cuore la fascia 0-6, come più volte rivendicato, agisca di conseguenza. Mi batterò perché i fondi aumentino. Gestori e famiglie non possono attendere oltre.