“Suk via dal Molassi”? Finché non ci diranno la prossima collocazione, per noi sono solo parole

Non crederemo alle promesse degli Assessori Sacco e Giusta finché non ci diranno quale sarà la prossima collocazione. Siamo stufi di questa gestione improvvisata, basata sui rinvii e sulla navigazione a vista. Sono sempre gli stessi quartieri a sobbarcarsi il problema da vent’anni a questa parte: è il momento di dire basta.

Nuova promessa della Giunta, che giura e spergiura, con le parole degli Assessori Giusta e Sacco, che il Libero Scambio lascerà Canale Molassi alla fine dell’inverno (21 marzo 2018). Siamo fin troppo abituati a dichiarazioni di questo tipo: non ci crederemo finché non vedremo il fatto compiuto, o perlomeno finché non ci diranno quale sarà la successiva collocazione del suk.

Che ancora la prossima area del Barattolo non sia stata comunicata è un fatto di per sé gravissimo: qual è la ragione di questo silenzio? Non c’è stata ancora una decisione? O piuttosto la decisione è stata presa e ora la Giunta sta temporeggiando?

Gli Assessori dei Rinvii e dell’Improvvisazione continuano a giocare a rimpiattino. Tutto ciò che sappiamo (vedi l’ipotesi di via Traves) lo veniamo a sapere dai giornali. Anche per un dossier di questa rilevanza per la città il metodo è lo stesso: la navigazione a vista. Ai Capigruppo non è mai stata fatta alcuna comunicazione ufficiale.

Ogni giorno che passa, i torinesi perdono ogni giorno che passa la loro fiducia e il loro rispetto nei confronti delle istituzioni. Quanto ai residenti della zona, per loro l’incubo inizia ogni venerdì sera.

Il libero scambio, in Canale Molassi come in via Carcano o altrove, è un fenomeno lungi dall’essere governabile (e chi dovrebbe governarlo e contenerlo si è più volte dimostrato non all’altezza del compito). Ribadiamo ancora una volta che a ospitarlo non possono più essere sempre i soliti quartieri, quelli che da quasi vent’anni si accollano l’onere di reggere sulle proprie spalle questa bomba a orologeria già una volta tragicamente esplosa lo scorso autunno.

Silvio Magliano, Capogruppo Moderati Consiglio Comunale Torino.

Camilla Ciacci, Capogruppo Moderati Circoscrizione 7.

Ferdinando D’Apice, Coordinatore II Commissione, Circoscrizione 7.

Giuseppe La Mendola – Consigliere Moderati e Presidente Commissione di Quartiere Aurora, Valdocco e Rossini, Circoscrizione 7.