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Suk, fuori dall’aula per protesta in Città Metropolitana

Questa mattina, insieme ai colleghi della Lista Città di Città, ho abbandonato il Consiglio Metropolitano in apertura di seduta in segno di dissenso contro la concessione dell’area di Ponte Mosca al Comune di Torino nonostante la mozione contraria dello scorso 22 dicembre. Alla protesta non si è unito il centrodestra.

Insieme ai colleghi della Lista Città di Città, questa mattina in Consiglio Metropolitano ho abbandonato l’aula in apertura di seduta. Ho e abbiamo voluto, in questo modo, protestare nei confronti della Sindaca Chiara Appendino, che ha ritenuto di procedere alla concessione al Comune di Torino dell’area di Ponte Mosca per lo svolgimento del mercato di libero scambio nonostante il parere del Consiglio. Un gesto che significa spregio nei confronti non soltanto della volontà espressa dal Consiglio Metropolitano con la mozione dello 22 scorso dicembre (atto politicamente vincolante), ma anche della volontà della cittadinanza e della Circoscrizione 7. I colleghi del centrodestra, area politica che a livello comunale e di circoscrizione si oppone con forza alla collocazione del suk a Ponte Mosca, sono invece rimasti sui banchi della Sala Marchiaro. Continuerò a oppormi strenuamente alla collocazione del mercato di libero scambio in un’area cittadina non adatta per ragioni territoriali, sociali e urbanistiche. Continueremo, come Lista Città di Città, a opporci a tutte le delibere della Sindaca finché il Consiglio Metropolitano non tornerà a essere rispettato quale luogo sovrano di democrazia, smettendo di essere considerato, da parte della Sindaca, una semplice estensione del Comune di Torino.

Silvio Magliano – Consigliere Città Metropolitana di Torino, Lista Città di Città.

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