Protocollata la mia interpellanza sulla perdita dati delle esenzioni

Regione Piemonte: nel cambio di sistema informatico dell’ASL sarebbe andato perduto il database, con gli utenti costretti a recarsi di persona agli sportelli ASL. Lo segnalano diversi cittadini. Un errore che, se confermato, sarebbe gravissimo. Penalizzate persone con disabilità o con gravi patologie. Ho presentato un’interpellanza per chiedere conto alla Giunta in merito alla situazione.

Corrispondono al vero le varie segnalazioni che mi sono giunte da parte di cittadini? Se sì: in quali termini cronologici il nuovo sistema sarà pienamente aggiornato e integrato? Il database è andato perduto? Ne esiste un backup? Quali misure intende prendere la Giunta per superare questa situazione? Lo chiederò in Aula a Palazzo Lascaris discutendo un’interpellanza da me appena presentata in Consiglio Regionale.

I fatti, in breve: in fase di sostituzione del sistema informatico dell’ASL, pare non siano stati trasferiti, nella loro completezza, i dati personali da un database all’altro. Risultato: i cittadini titolari di esenzioni sui farmaci o di altra natura sono di fatto costretti a presentarsi di persona presso gli sportelli per la conferma del proprio diritto alle esenzioni stesse.

In particolare, a partire dal 1° gennaio di quest’anno risultano persi i codici di esenzione di alcuni cittadini con disabilità o con gravi patologie. È stata data indicazione ai medici di medicina generale di indirizzare gli utenti presso gli sportelli ASL

Diverse sono le segnalazioni pervenutemi a questo proposito da un numero significativo di cittadini.

Non è accettabile che siano i cittadini a dover fornire nuovamente informazioni delle quali le Istituzioni sono già in possesso. A essere penalizzate sono, o sarebbero, persone con disabilità o con gravi patologie, per le quali in certi casi spostarsi è una fatica gravosa non sostenibile.