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La nuova ZTL farà male a tutti

A pagare il conto del progetto pentastellato saranno i commercianti e i cittadini più o meno abbienti. Anche l’ambiente e la qualità dell’aria ne avranno un danno. A uscirne vincitrice è soltanto l’ossessione ideologica anti-auto.

Non chiamatela “integrazione di ingresso e sosta”: la nuova ZTL proposta dai Cinque Stelle è piuttosto un piano integrato per creare danni a tutti i soggetti coinvolti.

Pagheranno il conto i cittadini: chi potrà permettersi di comprare gli ingressi, pagherà; tutti gli altri resteranno fuori. Pagheranno il conto i commercianti: che vedranno accelerato, e non certo invertito, il processo di desertificazione delle loro vie.
Pagheranno il conto ambiente e qualità dell’aria: i flussi di traffico si sposteranno di qualche centinaio di metri e il chilometraggio medio dei tragitti aumenterà, con conseguente crescita delle emissioni nocive.

La Giunta, è evidente, vuole fare cassa sulle spalle dei torinesi. E scordiamoci che questi soldi siano poi utilizzati per potenziare il trasporto pubblico.

Mi sembra tutto tragicamente ridicolo: perdono tutti, tranne l’ossessione ideologica pentastellata nei confronti di chi deve utilizzare l’auto privata.

ZTL

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

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