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INTERPELLANZA – Sport e Covid-19: quali aiuti dal Comune per gli enti e le associazioni sportive del territorio?

PREMESSO CHE

  • il patrimonio impiantistico sportivo cittadino comprende oltre 200 strutture (piscine, impianti polifunzionali, palestre, bocciofile, campi sportivi, ecc..) utilizzabili da parte di cittadini, associazioni, società, federazioni sportive;
  • ci sono grandi impianti sportivi (Palazzo dello Sport, Piscina Stadio Monumentale, Stadio Primo Nebiolo, Stadio del Ghiaccio, Palazzetto Le Cupole e lo Sferisterio) gestiti centralmente dal Servizio Sport, impianti sportivi di rilevanza cittadina gestiti da terzi in regime di convenzione e molti altri impianti sportivi a gestione circoscrizionale sia diretta sia in regime di convenzione;

 RILEVATO CHE

  • la nota emergenza epidemiologia tuttora in atto ha bloccato o comunque rallentato il funzionamento di ampissimi settori del Paese, tra essi non ha fatto eccezione l’attività sportiva sia professionistica sia di base;
  • se per i professionisti e gli atleti di interesse nazionale la possibilità di tornare ad allenarsi si è avverata ad inizio maggio (seppure secondo rigidi protocolli e in un primo tempo solo in forma individuale), per la vastissima platea dello sport di base è tutto ancora fermo o poco di più (è notizia di questi ultimi giorni il via libera alla riapertura dei centri sportivi, palestre e piscine);

CONSIDERATO CHE

  • molte attività sportive cittadine vengono svolte da società, federazioni, associazioni ed enti di promozione sportiva presso impianti e strutture di proprietà del Comune, gestiti direttamente dalla Civica Amministrazione o dalle Circoscrizioni oppure affidati in concessione a terzi;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quanti siano gli impianti sportivi di rilevanza cittadina gestiti da terzi in regime di convenzione e gli impianti sportivi a gestione circoscrizionale sia diretta sia in regime di convenzione (palestre, piscine, bocciofile, campi sportivi, ecc…);
  2. quale sia l’importo incassato dalla Città (e dalle Circoscrizioni) nell’annualità 2019 derivante dall’utilizzo degli impianti in regime di convenzione e a gestione diretta;
  3. quale sia l’importo dei tributi locali incassati dalla Città nell’annualità 2019 derivante dall’utilizzo degli impianti in regime di convenzione;
  4. quali siano le azioni studiate e realizzate dall’Amministrazione per attenuare l’impatto della crisi sia sanitaria sia economica sulle realtà sportive del territorio cittadino;
  5. se l’Amministrazione sia intenzionata a riconsiderare (azzerandoli, riducendoli o almeno a prorogarne il termine) gli importi dei canoni di locazione/concessione per le strutture sportive (impianti, campi, piscine, bocciofile, palestre, ecc…) del Comune o delle Circoscrizioni e affidate a terzi (enti, associazioni, federazioni e società sportive);
  6. se l’Amministrazione sia intenzionata a ridurre o azzerare gli importi dei tributi di propria competenza per l’annualità in corso per le strutture utilizzate dalle realtà sportive e che hanno visto la propria attività azzerata e con fortissimi incertezze circa il futuro;
  7. se, a fronte dell’impossibilità di ridurre gli importi delle convenzioni o di rinviarne il versamento e di annullare o posporre i versamenti dei tributi, l’Amministrazione intenda considerare l’opportunità di prorogare il termine di scadenza delle convenzioni in essere.  

Silvio Magliano