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INTERPELLANZA – Giardino in via Saint Bon ai tempi del COVID-19: quando le imprudenze di qualcuno possono danneggiare molti

PREMESSO CHE

  • circa un anno fa lo scrivente depositava un’interpellanza (mecc. 2019 01406) sorta a seguito di un sopralluogo in via Saint Bon, nel territorio della Circoscrizione VII, presso il giardino situato tra via Generale Luigi Damiano e via Saint Bon;
  • molteplici erano le criticità segnalate dai cittadini e rilevate nel corso del sopralluogo: sporcizia e degrado, pavimentazione fortemente sconnessa a causa di lose mancanti, assenza di un’area cani (importante in considerazione del numero di cani, spesso di grossa taglia, che frequentano il giardino), area giochi bimbi non recintata e pertanto facilmente raggiungibile dai cani di grossa taglia lasciati liberi dai padroni e arena centrale ospitante un gioco (denominato “ragno”) pressoché inutilizzato;

RILEVATO CHE

  • a distanza di un anno occorre segnalare che le problematiche precedentemente lamentate sono purtroppo ancora attuali e, in buona parte, non risolte;
  • appare opportuno richiamare in questa sede l’attenzione dell’Amministrazione rispetto alla pessima abitudine dei conduttori dei cani di lasciarli liberi presso il giardino in oggetto: spesso si tratta di cani di grossa taglia che vanno a espletare le funzioni fisiologiche presso l’area giochi bimbi, nella totale noncuranza dei propri “padroni” e causando rischi tali per i bimbi da costringere i genitori a non far loro utilizzare i giochi stessi;
  • allo scrivente è stato segnalato che, seppure in vigenza della normativa in tema di contenimento e contrasto della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e delle conseguenti prescrizioni, accade quotidianamente che numerosi conduttori di cani di grosse dimensioni si ritrovino presso il giardino e “con la scusa del cane” ivi stazionino per molto tempo; tutto ciò mentre tutti gli altri cittadini debbono restare in casa e limitarsi a brevi e giustificate uscite;
  • si ravviserebbe dunque l’abitudine di frequentare il giardino da parte di un buon numero di conduttori di cani in fasce orarie ben individuate (indicativamente h 8/10, 14/16, 18/20), con scarsa attenzione al distanziamento interpersonale e per un periodo di tempo non strettamente limitato alle esigenze fisiologiche dei quadrupedi;

CONSIDERATO CHE

  • le citate questioni generano un’evidente compromissione del decoro e della sicurezza del giardino, con un’acuta e ingiustificata compressione della limitazione nell’utilizzo di tale bene pubblico da parte dei bimbi;
  • al quesito circa la necessità di recintare l’area giochi bimbi, posto dallo scrivente con l’interpellanza mecc. 2019 01406, per proteggerla dall’indebito avvicinamento dei cani, il Servizio Grandi Opere informava che “non è prevista la recinzione per area gioco bimbi e nemmeno il suo ampliamento, in quanto nel primo caso, non vi sono rischi per l’utenza, nel secondo caso, vista la scarsa fruizione della stessa, si suggerisce il mantenimento di quella esistente”: i rischi invece paiono piuttosto evidenti e raggiungono l’obiettivo di far desistere i genitori dal portare i loro figli presso l’area giochi;
  • al quesito circa gli interventi della Polizia Municipale, posto dallo scrivente con l’interpellanza mecc. 2019 01406, il Comandante del Corpo di Polizia Municipale rendeva noto che “recentemente il personale del Comando Sezione 7 non ha espletato servizi specificatamente dedicati, dei giardini situati tra via Generale Luigi Damiano e via Saint Bon, sono stati compiuti dei passaggi nell’area e quando è stato necessario, gli agenti hanno provveduto ad attivare gli addetti della Società AMIAT per la pulizia del sito, il Comandante conclude la relazione, informando che, saranno programmati i controlli mirati da parte del personale di zona al fine di contrastare il degrado.”;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se, valutati i comportamenti dei cani e dei loro conduttori, si intenda realizzare un’area cani recintata, dedicando ad essa una porzione del giardino (lato sud-est) e se si intenda comunicare il costo previsto;
  2. in caso di risposta negativa al punto precedente, quale sia l’esito dello studio sulle aree cani, come riferito dall’Assessore in risposta all’interpellanza mecc. 2019 01406;
  3. se, valutati i comportamenti dei cani e dei loro conduttori e la necessità di elevare lo standard di igiene dell’area, si intenda recintare l’area giochi bimbi e quale sia il costo previsto per l’intervento;
  4. se, tenuto conto della risposta precedentemente fornita dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale, l’Amministrazione abbia implementato, da un anno a  questa parte, i controlli nel giardino da parte della Polizia Municipale e quali gli esiti;
  5. se, tenuto conto delle riferite abitudini dei conduttori dei cani, la Polizia Municipale intenda svolgere adeguate verifiche nelle fasce orarie indicate (h 8/10, 14/16, 18/20) e mediante l’accesso al giardino, non risultando sufficiente l’osservazione dal piano stradale.

Silvio Magliano