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Da oggi, con tutte le mie energie, “Al lavoro per il Piemonte”

Si è appena conclusa la prima seduta del nuovo Consiglio Regionale, presso il quale rappresento con orgoglio i Moderati. Ribadisco il mio impegno per una Regione di nuovo in grado di crescere, in grado di dare supporto a chi crea futuro (famiglie, imprese), solidale e capace di valorizzare il Terzo Settore. Sul fronte politico, accolgo con favore la proposta del Presidente del Consiglio di creare una Commissione sulle Autonomie, ma faccio notare che il Presidente Cirio non ne era a conoscenza. Sul fronte del reperimento delle risorse economiche, il Presidente Cirio instauri una proficua interlocuzione con il Ministero dell’Interno.

Con la seduta di oggi, la prima del nuovo Consiglio Regionale del Piemonte, mi sono messo a tutti gli effetti “Al lavoro per il Piemonte”: uno slogan elettorale che ora diventa prassi e metodo. Rappresenterò con orgoglio la lista civica dei Moderati. Porterò avanti un’opposizione combattiva, documentata, puntuale e basata sul merito delle questioni.

La Regione che ho in mente guarda al futuro ed è in grado di dare un valido supporto a chi questo futuro lo crea: innanzitutto le famiglie, che mettono al mondo figli, e le imprese, che creano ricchezza e lavoro. È inoltre una Regione solidale, capace di dare risposte alle persone con disabilità, agli anziani e a coloro che vivono una difficoltà economica. Sono urgenti misure per il potenziamento delle reti assistenziali e per la presa in carico delle persone che vivono una cronicità, così come delle loro famiglie. Serve una ridefinizione dei rapporti con il Volontariato, che non può essere soltanto una fonte di servizi a basso costo, ma un prezioso protagonista da includere nelle scelte strategiche e politiche.

Dal punto di vista politico, sottolineo fin da subito una prima contraddizione di questa Maggioranza e di questa Giunta: il neoeletto Presidente del Consiglio Allasia ha proposto la creazione di una Commissione sulle Autonomie (idea che accolgo con favore, a patto che sappia lavorare concretamente entrando nel merito della questione), ma il Presidente Cirio non ne era a conoscenza. Speriamo che, da qui in avanti, la comunicazione tra il Presidente e la principale forza politica della Maggioranza sia più efficace.

Per quanto riguarda il reperimento delle risorse, conto sulla capacità di interlocuzione del Presidente Cirio con il Ministero dell’Interno.

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

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