Concessione del finanziamento per il lotto 1 bis

Con questa interpellanza, chiedo al Sindaco e all’Assessore competente quali siano le procedure che la Giunta Comunale intende intraprendere al fine di provvedere al ripristino ed alla conseguente riapertura al pubblico del Mastio della Cittadella e del Museo dell’Artiglieria. In occasione dell’anniversario della Grande Guerra (2015-2018), sarebbe importante non privare la Città di una testimonianza della storia di Torino ed del valore storico-scientifico delle collezioni sette-ottocentesche che ospita il Museo. La Regione Piemonte ha concesso il finanziamento per la conclusione dei lavori al Mastio della Cittadella: ora anche la Città deve dimostrare che non vuol rischiare di perdere una preziosa testimonianza del nostro passato.

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

– la riapertura al pubblico del Mastio della Cittadella e del Museo dell’Artiglieria è legata alle opere di completamento del progetto di restauro e recupero funzionale del complesso cinquecentesco;
– il recupero funzionale del complesso prevede la destinazione a sede espositiva di preziose ed antichissime collezioni di valore inestimabile, molto strettamente legate alla storia della nostra Città, prestigiose collezioni di armi, armi bianche ed armi da fuoco portatili, cannoni storici, molteplici residui bellici, medaglie di valore, bandiere, dipinti, un patrimonio storico per i cittadini;
– il Servizio Edilizia per la Cultura ha inserito all’interno del programma triennale LL.PP.2014/2016, per l’anno 2014, l’intervento denominato “Lotto 1 bis”, che prevede il recupero funzionale ed il restauro della parte cinquecentesca del complesso del Mastio della Cittadella a fronte di un importo totale dell
e opere di Euro 490.000,00;

RILEVATO CHE

– è giunta notizia della concessione, da parte della Regione Piemonte, del finanziamento per la conclusione di quei lavori al Mastio della Cittadella;
– è importante valorizzare una testimonianza della storia di Torino ed il valore storico-scientifico delle collezioni sette-ottocentesche presenti;
– è necessario terminare i lavori di restauro del complesso cinquecentesco e continuare ad assicurare un ottimo stato di conservazione di tale patrimonio;
– è importante arricchire ancora di più la bellezza della nostra città e la possibilità di aprire al pubblico il Mastio della Cittadella in occasione dell’anniversario della Grande Guerra (2015-2018) costituirebbe un’attrazione turistica di grande rilievo;

CONSIDERATO CHE

– non possiamo rischiare di perdere una preziosa testimonianza del nostro passato;
– è necessario provvedere alla programmazione dei lavori di restauro, all’allestimento della sede espositiva ed al trasloco di tutte le opere che dovranno essere collocate all’interno del complesso in tempistiche ristrette sempre in vista del prossimo anniversario previsto nel 2015; (bando di gara etc…);

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:

1) quali sono le procedure che la Giunta Comunale intende intraprendere al fine di provvedere al ripristino ed alla conseguente riapertura al pubblico del Mastio della Cittadella per l’anniversario della Grande Guerra (2015-2018);
2) quali sono le modalità che la Giunta Comunale intende attuare dopo aver ricevuto la concessione del finanziamento da parte della Regione Piemonte della somma di Euro 490.000,00 per iniziare i lavori di ripristino del lotto 1 bis, ed in quali tempistiche intende portare a termine tali opere;
3) se costituisca un problema per l’allestimento del Museo dell’Artiglieria dopo aver speso 4,5 milioni per i lavori di ristrutturazione (non ancora terminati), sia stato montato un pavimento alveolare installato al posto della piena terra con conseguenti difficoltà di ricollocazione della pesante collezione di cannoni e bombarde (articolo pubblicato dal quotidiano “La Repubblica” in data 23 febbraio 2014).