Bocciata la mia mozione sulle feste di via, condivisa con molte delle Associazioni di via: per fare un regolamento che le soffocherà, la maggioranza rifiuta una scelta di trasparenza e di valorizzazione delle realtà più attive.
Vandalismi, sporcizia, ascensori danneggiati e inutilizzabili, murati in modo frettoloso, anfratti utilizzati come ricetto per attività di vario genere. Un’area sottratta ai cittadini in cui la Città dimostra la sua totale impotenza, continuando a gettare soldi in azioni di ripristino destinate a non durare. O si interviene in modo deciso o si prendono provvedimenti drastici, per esempio chiudendolo.
Appuntamento all’Unione Industriale (via Vela 17, Torino) il 16 novembre, a partire dalle 10. Interverrà anche Gian Piero D’Alia, Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione.
Quattro mesi fa l’Assessore Lubatti aveva affermato che il segnale di stop nel pericoloso incrocio tra via Borgomanero e via Asinari di Bernezzo era stato già installato. Ieri ennesimo incidente, ma il segnale di stop ancora non c’è.
Basta vedere le foto delle strade asfaltate di fresco al centro e disastrate ai lati per indignarsi. Bordo strada ridotto a groviera, un velo d’asfalto che si sfalderà con la pioggia a coprire le magagne della parte centrale della carreggiata. Se l’Assessore Lubatti pensa che questo sia il modo di eseguire i lavori pubblici, si fermi pure: si fan le strade a metà e poi si riaprono cantieri appena chiusi per mancanza di coordinamento, come in via Palmieri e via Piffetti.
Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.