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“A Torino l’ospitalità non ha barriere”, ma neppure sottotitoli per gli utenti con sordità

Nuova gaffe da parte della Giunta, che questa volta dimentica di prevedere sottotitoli (o di citarne l’uso) per il convegno in streaming sul turismo accessibile in occasione del 3 dicembre. Ignorate ancora una volta le istanze di Associazioni e non solo (io stesso ho più volte richiesto l’uso dei sottotitoli): situazione frustrante, questa Giunta conferma il proprio pessimo rapporto con i diritti delle persone con disabilità

Ci risiamo: questa volta siamo riusciti, come Città di Torino, a organizzare un convegno sul turismo accessibile con traduzione simultanea in Lingua Internazionale dei Segni (LIS), ma senza sottotitoli (il loro uso non è citato sui canali ufficiali). Tutto questo non in una giornata qualsiasi, ma in occasione del 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. 

Il convegno dal titolo “Turisti in città: a Torino l’ospitalità non ha barriere”, in programma domani mattina in streaming, farà dunque a meno, per l’ennesima volta, dei sottotitoli. Avremmo dovuto garantire invece l’accessibilità completa: la Giunta è consapevole del fatto che diverse persone sorde e ipoacusiche, nonché persone con impianto cocleare, non comprendono la LIS?

A nulla sono valse le mie ripetute richieste nel corso di tutti questi anni, non solo in Comune ma anche in Regione. Forse è ancora più grave che le richieste delle Associazioni e delle realtà del territorio non abbiano avuto sorte migliore.

Salviamo la vita di Ahmadreza Djalali: adesso è questione di ore

L’esecuzione potrebbe avvenire in giornata: dobbiamo impedirla a tutti i costi. La Regione Piemonte si schieri apertamente contro questo crimine e il Governo contatti immediatamente l’Ambasciatore iraniano per esercitare la necessaria pressione istituzionale e diplomatica.

Accolgo senza mezzi termini l’invito pervenuto al Presidente Cirio e a tutti i Consiglieri Regionali da parte dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta: il Piemonte sia in prima linea nella difesa della vita di Ahmadreza Djalali, figura che tanto ha fatto per l’Italia e per il Piemonte, dove a lungo ha vissuto e lavorato. 

Da anni in carcere da innocente, è stato costretto mediante tortura a confessare il mai commesso reato di spionaggio: da anni il regime iraniano utilizza la condanna a morte come metodo sistematico per la distruzione il dissenso ideologico, politico e di coscienza.

Il mio appello alla Presidenza e al Consiglio: la Regione Piemonte chieda al Governo di contattare immediatamente l’Ambasciatore iraniano esercitando la necessaria pressione diplomatica affinché un crimine terribile come l’esecuzione di Ahmadreza Djalali, la cui liberazione deve essere immediata, non sia commesso.

San Mauro, a sei mesi dall’alluvione i risarcimenti non sono ancora arrivati

Appena discusso il mio Question Time in Consiglio Regionale: Giunta Cirio e Governo facciano in fretta, i sanmauresi, ai quali va tutta la mia solidarietà, non possono più aspettare.

San Mauro Torinese, giugno 2020: prima la pioggia, poi la necessità per ventuno famiglie di via Sesia di abbandonare le proprie abitazioni, poi l’esondazione e l’alluvione. Quindi la preoccupazione, l’angoscia, l’attesa di poter tornare nelle proprie case (sono tuttora diversi i cittadini ancora fuori casa: a loro va la mia più forte solidarietà). Si sono verificate frane in via Matteotti e in via Santa Maria Goretti. Cantine, box e cortile del condominio Green River sono stati sommersi con danni ingentissimi. Non nascondo la mia apprensione dopo la discussione in Consiglio Regionale, poco fa, del mio Question Time sui risarcimenti per le aziende e per i privati cittadini colpiti: il Fondo di Emergenza Nazionale sarebbe, ha riferito l’Assessore Tronzano, a corto di fondi e la stessa Regione Piemonte è ancora in attesa di risarcimenti relativi a eventi dell’autunno 2019. Un primo contributo per gli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza è stato allocato per una somma pari a 530mila euro. Ancora non è stata emanata l’ordinanza del capo del Dipartimento di Protezione Civile, che permetterà il pagamento, previa allocazione delle risorse sulla contabilità speciale. Il Governo si impegni e faccia confluire con urgenza nuovi fondi per garantire i risarcimenti. La Regione faccia, a sua volta, la sua parte. I sanmauresi non sono alluvionati di serie B e non possono più aspettare.

Le richieste dei Moderati: calmieramento dei prezzi dei tamponi e scuolabus accessibili

Presentati in Consiglio Regionale due Ordini del Giorno collegati al Bilancio: con i due atti chiediamo prezzi calmierati per i tamponi rapidi anti-COVID e l’obbligo di allestimento accessibile per gli scuolabus acquistati con il contributo regionale. Tentiamo così di imporre qualche correttivo a un Bilancio di Assestamento dal quale non emerge alcun cambio di rotta rispetto agli anni precedenti e che lascia senza risposte una buona parte del Piemonte.

Questa Giunta insegue le emergenze senza capacità di programmazione, non fa registrare alcun cambio di rotta rispetto ai governi regionali precedenti, lascia senza risposte interi settori e interi mondi a livello regionale. Pur nel poco spazio di manovra lasciato alle Minoranze, i Moderati provano a porre qualche correttivo presentando due Ordini del Giorno collegati al Bilancio di Assestamento.

Con il primo dei due atti chiedo che la Regione sovvenzioni soltanto gli scuolabus attrezzati per il trasporto di studenti con disabilità. Con il secondo chiedo il calmieramento e l’omogeneità dei prezzi dei tamponi rapidi anti-COVID.

Il servizio scuolabus è messo a disposizione dai Comuni affinché gli alunni possano raggiungere gli istituti scolastici: la Regione, alla luce della L.R. 23 del 18 aprile 1989, può concedere contributi in conto capitale per l’acquisto di questo tipo di mezzi. Che questi ultimi siano attrezzati per il trasporto di alunni con disabilità non è attualmente una condizione vincolante per ricevere i contributi. Con il mio OdG impegno la Giunta a rendere obbligatoria la dotazione di pedana a scivolo con portata massima garantita pari a 350 chili per ogni scuolabus acquistato con il contributo della Regione Piemonte. La Regione Lombardia, al cui Governo spesso la Giunta Cirio guarda come a un modello, si è già mossa in questo senso.

Tamponi rapidi: abbiamo visto, in questi ultimi mesi, prezzi esorbitanti e operazioni speculative di ricarico a discapito del diritto alla salute dei cittadini. Chiedo dunque che si trovi un accordo per l’attività di testing a prezzi calmierati, equi e omogenei presso gli ambulatori privati sul territorio regionale. Altre Regioni (per esempio il Lazio), tramite accordo quadro, ci sono riuscite, garantendo anche ai cittadini meno abbienti l’accesso ai tamponi anche in una situazione complessa come quella che abbiamo visto recentemente.

Questa Maggioranza ha rilasciato spesso dichiarazioni di principio sia sul tema dei diritti della disabilità sia sul diritto alla salute: ora ha l’occasione di confermare quelle parole con i fatti, votando a favore dei miei due Ordini del Giorno.

AIB, tre soli dipendenti per un Settore strategico

Ho chiesto alla Giunta Regionale, con un’interpellanza appena discussa, di investire nella prevenzione dei rischi, assumendo nuove risorse e valorizzando il Volontariato. Questo Settore è fondamentale: la Regione vi investa di conseguenza. La mia richiesta alla Giunta Regionale: potenziamo l’Anti Incendi Boschivi, assumiamo personale, valorizziamo il Volontariato AIB, investiamo sull’intero Settore.

Tre soli dipendenti in organico per il Settore AIB, per citare un dato, sono davvero troppo pochi. Sul tema ho appena discusso un’interpellanza in Consiglio Regionale, con la quale ho invitato la Giunta ad affrontare il problema in tempi brevi. Abbiamo dipendenti e collaboratori di eccellente qualità e professionalità, ma non possiamo pretendere che in tre facciano il lavoro di sei. Anche le attrezzature e i mezzi datati devono essere sostituiti. Ora la Giunta è a un bivio e deve scegliere: o potenziare il Settore AIB o tornare sui propri passi unendo nuovamente AIB e Protezione Civile. Basta che si prenda una decisione e lo si faccia in fretta. Mi auguro che la Giunta dimostri di aver compreso quanto il Settore AIB sia strategico, quale sia la mole di lavoro di cui è gravato e quanto sia fondamentale non solo nelle emergenze, ma anche in fase di ordinaria amministrazione.

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

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