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INTERPELLANZA – DEGRADO NEL QUARTIERE AERONAUTICA: EVIDENTEMENTE LE PERIFERIE ERANO UNA PRIORITÀ DEI CINQUE STELLE SOLO IN CAMPAGNA ELETTORALE!

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        il quartiere Aeronautica si trova nella zona ovest della città, quasi al confine con il Comune di Grugliasco;

–        da tempo i residenti segnalano fenomeni di degrado inerenti il quadrilatero compreso tra le vie Crea, Chambery, Eritrea, Adamello e limitrofe;

–        come riferito dai cittadini, sono numerosi i sinistri stradali che si verificano nelle intersezioni della zona;

–        lo scrivente ha effettuato un sopralluogo, insieme a un gruppo di residenti, in data 2 agosto u.s. e ha redatto la documentazione fotografica che si allega al presente atto di cui è parte integrante;

RILEVATO CHE

–        il quadrilatero compreso tra le vie Crea, Chambery, Eritrea e Adamello è caratterizzato da condizioni di assoluto degrado, sporcizia e mancata cura del verde;

–        i cestini vengono svuotati dagli operatori dell’AMIAT con una certa regolarità, ma sui marciapiedi e sulla carreggiata sono presenti rifiuti di ogni genere e parecchio fogliame;

–        i marciapiedi sono talmente invasi dal verde non sfalciato da risultare, in alcuni tratti, addirittura impraticabili per i pedoni;

–        in prossimità dei cordoli dei marciapiedi la vegetazione ha raggiunto un’altezza pari, se non addirittura superiore, alle maniglie delle portiere delle auto parcheggiate;

–        la situazione di degrado e sporcizia è particolarmente accentuata nei pressi dei capannoni di via Crea 28 e del terreno abbandonato adiacente;

–        secondo quanto riferito dai cittadini residenti, la viabilità della zona risulta pericolosa probabilmente per una non ottimale distribuzione dei sensi unici;

–        molte intersezioni stradali presenti nella zona – soprattutto quelle tra via Crea e via Chambery, via Crea e via Asiago, via Eritrea e via Adamello – sono state spesso teatro di numerosi sinistri stradali sia con danni materiali sia con lesioni;

CONSIDERATO CHE

–        a più riprese l’attuale Amministrazione ha espresso l’impegno di operare a favore delle cosiddette periferie;

–           l’inerzia dell’Amministrazione causa notevoli disagi ai cittadini;

–        il mancato sfalcio del verde e la mancata pulizia di strade e marciapiedi, a maggior ragione con le elevate temperature raggiunte nel corso dei mesi estivi, hanno effetti negativi sull’igiene pubblica e “positivi” in merito alla proliferazione di varie tipologie di insetti e di allergie con conseguenti patologie delle vie respiratorie;

–        da troppo tempo i residenti del quartiere Aeronautica si aspettano un intervento da parte della Civica Amministrazione per la soluzione delle criticità descritte;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nella zona in oggetto e se essi siano considerati sufficienti alla luce delle oggettive condizioni di sporcizia e degrado;

2)      se sia intenzione dell’Amministrazione valutare un incremento dei passaggi di AMIAT e, nelle more di tale eventuale decisione, se sia possibile predisporre un intervento straordinario ad hoc per la pulizia delle suddette strade e marciapiedi;

3)      se sia in previsione lo sfalcio del verde e la rimozione delle erbacce dai marciapiedi per restituirli ai pedoni e, dunque, alla più dolce tra le mobilità;

4)      se l’Amministrazione ritenga utile, in collaborazione e concertazione con la competente Circoscrizione, aprire un tavolo di studio e di valutazione della viabilità, con particolare attenzione alla disposizione dei sensi unici e alla pericolosità delle suddette intersezioni.

F.to            Silvio Magliano

INTERPELLANZA – SICUREZZA A ZERO STELLE PER LA PISTA CICLABILE DI CORSO FRANCIA: È SEMPRE PERICOLOSA COME UNA TRAPPOLA!

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        la città di Torino vanta circa 200 chilometri di piste ciclabili;

–        le persone che scelgono la bicicletta per i loro spostamenti sono in continuo aumento;

–        è compito dell’Amministrazione garantire l’incolumità di tutti i cittadini, compresi quelli che si spostano in bici;

–        l’attuale Amministrazione ha peraltro più volte dichiarato di voler promuovere la mobilità leggera e sostenibile e operare affinché sia più comodo, più vantaggioso e più sicuro l’utilizzo della bicicletta;

RILEVATO CHE

–        sulla pista ciclabile di corso Francia, nel tratto compreso tra piazza Bernini e piazza Statuto, si verificano incidenti con preoccupante frequenza;

–        la pista ciclabile, in entrambe le direzioni parallela alla carreggiata automobilistica, è caratterizzata dalla presenza, sul lato destro, di cilindri metallici utilizzati come dissuasori di sosta;

–        la pista risulta essere poco sicura a causa del gradino che la separa dalla carreggiata automobilistica;

–        è difficile e rischioso, per i ciclisti, salire e scendere sul/dal gradino in caso di necessità di operare una manovra improvvisa, e questo causa di frequenti e rovinose cadute;

–        l’accesso alla pista ciclabile è agevolato dalla configurazione della pista stessa solo in corrispondenza delle intersezioni con le vie adiacenti; altrove, invece, accedere alla pista ciclabile è un rischio;

CONSIDERATO CHE

–        nella notte tra il 10 e l’11 giugno 2015 un giovane consigliere della Circoscrizione 3  perse la vita in seguito a un incidente in moto proprio a causa del violento impatto contro uno dei dissuasori di metallo;

–        nel mese di ottobre 2016, lo scrivente aveva presentato un’interpellanza analoga alla presente per porre all’attenzione dell’Amministrazione i problemi di sicurezza della pista ciclabile di corso Francia;

–        l’Assessora Lapietra aveva proposto, a parziale risoluzione del problema, la copertura dei dissuasori a spigolo vivo o, decisamente, la loro rimozione;

–        altri incidenti si sono verificati in questi mesi lungo la pista ciclabile, in entrambe le direzioni, e spesso con dinamica simile tra loro;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      in che modo l’Amministrazione intenda porre rimedio ai numerosi incidenti che si verificano in questa pista ciclabile;

2)      come si intenda risolvere il problema costituito dal gradino tra la pista e la carreggiata e come si intenda facilitare le manovre per chi si sposta in bici;

3)      quale decisione sia stata presa a proposito dei dissuasori (copertura o rimozione) ed entro quali tempistiche la soluzione scelta sarà messa in atto dall’Amministrazione.

F.to  Silvio Magliano

INTERPELLANZA – MOBILITÀ SOSTENIBILE E PISTE CICLABILI: NEL PROGRAMMA CINQUE STELLE, NELLA REALTÀ ZERO STELLE!

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        la diffusione della mobilità in bicicletta contribuisce a rendere più vivibili le città, più efficiente il trasporto urbano, meno congestionate e meno rumorose le strade;

–        spostarsi in bicicletta è un’attività fisica salutare e che reca benefici ad ogni età;

–        usare la bicicletta è un atto concreto per contribuire al rispetto dell’ambiente ed al risparmio dei carburanti fossili;

–        la Città di Torino può contare su un patrimonio pari a circa 200 km di piste ciclabili;

RILEVATO CHE

–        la rete ciclabile cittadina presenta numerosi problemi come più volte segnalato dalle associazioni di categoria e dai cittadini che si spostano in bicicletta;

–        in merito lo scrivente aveva presentato un’interpellanza in data 16 gennaio u.s. (mecc 2017 00108/002) in cui venivano elencate e dettagliate le criticità di alcune piste ciclabili cittadine (pista “strada di Vallette/Savonera”, pista “Badini Confalonieri – via Sansovino -via Druento”, pista in lungo Dora Napoli in corrispondenza del Ponte Carpanini, pista nell’area Continassa);

CONSIDERATO CHE

–        a distanza di mesi i cittadini continuano a lamentare il mancato intervento dell’Amministrazione in merito alle criticità delle piste ciclabili elencate nell’interpellanza di gennaio;

–        serve a poco avere una rete molto ampia di piste ciclabili se esse non risultano funzionali e realmente utilizzabili;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      se l’Amministrazione abbia intenzione di intervenire – e se sì con quali tempistiche e modalità – per risolvere i problemi connessi alle piste ciclabili in precedenza citate;

2)      quale importo sia stato stanziato nel bilancio corrente per la manutenzione delle piste ciclabili;

3)      quale ruolo e quali margini di intervento l’Amministrazione intenda riconoscere alla Consulta della mobilità ciclistica circa le segnalazioni dei cittadini in merito alle criticità delle piste ciclabili.

F.to   Silvio Magliano

INTERPELLANZA – IN CIRCOSCRIZIONE 4 SICUREZZA E PULIZIA A ZERO STELLE; DEGRADO, SPORCIZIA E DELINQUENZA A CINQUE STELLE

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        la Spina Centrale è una vasta area urbana cittadina che si sviluppa in direzione nord-sud in posizione pressoché baricentrica rispetto al territorio cittadino;

–        la zona, che un tempo era occupata dal passante ferroviario, è stata oggetto, negli ultimi anni, di una profonda e radicale riorganizzazione a livello urbanistico;

–        sul sedime della vecchia ferrovia è stato realizzato un nuovo viale e si è realizzata una riqualificazione delle aree circostanti;

–        il percorso della Spina Centrale, diviso in quattro ambiti (Spina 1, Spina 2, Spina 3, Spina 4) collegherà, a lavori ultimati, largo Orbassano a corso Grosseto;

–        nel territorio della Circoscrizione 4, nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area adiacente al viale della Spina rientranti nell’ampio progetto denominato Spina 3, sono stati recentemente realizzati nuovi insediamenti abitativi residenziali in corso Gamba e vie limitrofe (compresi tra le vie Livorno, Ceva, Crosato e corso Ottone Rosai);

–        lo scrivente ha effettuato un sopralluogo in data 28 luglio u.s. insieme a un gruppo di residenti;

RILEVATO  CHE

–        i cittadini segnalano rilevanti problemi di sporcizia, degrado, sicurezza stradale e microcriminalità;

–           via Crosato è un rettilineo in cui le auto sfrecciano ad alta velocità;

–        nella stessa via, in prossimità del marciapiede, sono visibili a terra numerose siringhe e vetri rotti, sia di bottiglie sia di finestrini delle auto parcheggiate, circostanza confermata dai cittadini presenti al sopralluogo che hanno riferito di frequenti episodi vandalici con particolare frequenza nel corso delle ore serali e notturne;

–           sul marciapiede di via Crosato sono presenti anche numerose deiezioni canine;

–        le problematiche riscontrate in via Crosato in tema di insicurezza stradale, sporcizia e delinquenza sono aggravate dalle condizioni di abbandono dell’area di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato (tra via Crosato e corso Principe Oddone) che è dotata di una recinzione facilmente scavalcabile ed ospita un fabbricato in condizioni fatiscenti occupato abusivamente da senzatetto e sbandati;

–        quanto riscontrato non consente ai residenti in corso Gamba e vie limitrofe una fruizione degli spazi pubblici in sicurezza e tranquillità;

–        lo stato di degrado investe anche il giardino via Macerata (ex Metec): sporcizia, rifiuti gettati a terra o abbandonati sulle panchine, verde non curato e area giochi bimbi con giochi inutilizzabili e con pavimentazione in gomma che risulta essere lacerata e pertanto pericolosa;

CONSIDERATO CHE

–       in molteplici occasioni l’attuale Amministrazione ha espresso l’impegno di operare a favore della legalità, dell’onestà e del rispetto delle regole della civile convivenza;

–        se gli spazi e i giardini pubblici fossero controllati, curati e opportunamente illuminati essi sarebbero maggiormente frequentati dalla cittadinanza e, di per sé, risulterebbero meno allettanti per chi ha finalità illecite o vandaliche e per la microcriminalità;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      se l’Amministrazione intenda intervenire per disciplinare la circolazione in via Crosato, collocando dissuasori di velocità e/o opportuna segnaletica che garantiscano la sicurezza e il rispetto del Codice della Strada;

2)      se l’Amministrazione abbia un progetto o abbia in agenda un’ipotesi di accordo con il Gruppo Ferrovie dello Stato inerente la riqualificazione dell’area (di proprietà delle Ferrovie) compresa tra corso Principe Oddone e via Crosato che versa in totale stato di abbandono e degrado;

3)      quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nella zona in oggetto e, nello specifico, in via Crosato e nel giardino via Macerata (ex Metec);

4)      se gli interventi di AMIAT siano considerati sufficienti o se sia intenzione dell’Amministrazione incrementarli viste le oggettive condizioni di sporcizia e degrado documentate dallo scrivente con le fotografie che si allegano al presente atto;

5)      se l’Amministrazione ritenga utile disporre la presenza di pattuglie della Polizia Municipale, specialmente nelle ore serali e notturne, sia in via Crosato e vie limitrofe sia nel giardino via Macerata;

6)      se l’Amministrazione intenda coinvolgere le Forze di Polizia statali affinché si possano affrontare le problematiche esposte con un approccio integrato e condiviso.

F.to   Silvio Magliano

INTERPELLANZA – GLI AVVENTORI DEL “BUM BUM CLUB” DI VIA ERITREA 60 FANNO “BUM BUM BUM” NELLE NOTTI INSONNI DEI RESIDENTI: L’AMMINISTRAZIONE RESTA IN ASCOLTO O VUOLE INTERVENIRE A TUTELA DEI CITTADINI?

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        via Eritrea si trova a Torino nel quartiere Aeronautica, nel territorio della Circoscrizione 3;

–        in via Eritrea 60 è presente un circolo ricreativo denominato “Bum Bum club”;

–        in tale circolo si svolgono attività musicali e somministrazione;

–        il circolo ha una pagina Facebook in cui viene pubblicizzata l’attività e le serate organizzate;

–        lo scrivente ha ricevuto numerose segnalazioni di cittadini residenti nelle vicinanze del circolo che lamentano situazioni di degrado, schiamazzi, disturbo della quiete pubblica, mancanza di decoro e risse molto frequenti, il tutto causato dagli avventori del circolo “Bum Bum club” in orario notturno;

RILEVATO CHE

–        i residenti lamentano da tempo, almeno tre anni, una situazione sempre più problematica e insostenibile causata dalla presenza del “Bum Bum club” e, soprattutto, dal comportamento molesto, ineducato e incivile degli avventori;

–        in molteplici occasioni i cittadini sono stati svegliati nel cuore della notte a causa del disturbo causato dallo stato di ebbrezza dei clienti all’uscita dal circolo;

–        il tutto avviene nel cuore della notte e con caratterizzazione pressoché quotidiana, in considerazione del fatto che il circolo è chiuso solo il lunedì e osserva orario di apertura 22-06;

–        negli ultimi anni molti cittadini hanno chiesto ripetutamente l’intervento di pattuglie della Polizia Municipale e delle Forze di Polizia statali che hanno garantito una soluzione del problema in maniera solo contingente;

CONSIDERATO CHE

–        cittadini residenti in via Eritrea e vie limitrofe hanno narrato allo scrivente gli incresciosi episodi perpetrati, da almeno tre anni, da avventori del “Bum Bum club” in stato di evidente ebbrezza alcolica, in molteplici occasioni e in piena notte, ai danni di persone, veicoli in sosta e beni del patrimonio pubblico;

–        a più riprese l’attuale Amministrazione ha espresso l’impegno di operare a favore della legalità e del rispetto delle regole della civile convivenza;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      se e quando i competenti organi di vigilanza abbiano eseguito accessi, controlli e ispezioni del locale in oggetto e quali siano stati gli esiti accertati (verifica della documentazione amministrativa quale ad esempio, licenza commerciale, prescrizioni in materia igienico-sanitaria e autorizzazione per i mezzi pubblicitari);

2)      in caso di risposta affermativa al punto precedente, se in occasione di tali controlli siano stati rinvenuti all’interno del locale impianti di diffusione sonora e se risulti regolarmente presentata e sottoscritta da un tecnico competente in acustica una dichiarazione/valutazione di impatto acustico;

3)      se sia stata accertata la natura amministrativa del circolo “Bum Bum club”, cioè se esso sia un circolo con ingresso riservato ai soci oppure no;

4)      nel caso in cui si tratti di circolo privato con ingresso riservato ai soci titolari di tessera, se sia stata verificata e accertata l’osservanza di quanto stabilito dal Regolamento comunale n. 230 (“Regolamento degli spacci interni di somministrazione dei circoli privati”) e, nello specifico, dagli articoli 4, 5 e 7;

5)      se l’Amministrazione abbia intenzione di intervenire concretamente per garantire il giusto equilibrio tra il diritto di svolgere attività musicali e ricreative presso il circolo “Bum Bum club” e il diritto dei cittadini alla sicurezza e al riposo notturno;

6)      in caso di risposta affermativa al punto precedente, come l’Amministrazione abbia intenzione di procedere concretamente.

F.to  Silvio Magliano

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

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