fbpx

INTERPELLANZA – TRASPARENZA NEL SERVIZIO DI PULIZIA STRADE A SEGUITO DI SINISTRO

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        la mancata o erronea pulizia del manto stradale a seguito di incidenti comporta problematiche sociali, ambientali ed economiche da affrontare con efficienza, precisione e serietà;

–        è necessario risolvere tutte le criticità che inficiano la sicurezza dei cittadini, degli utenti della strada e dell’ambiente, con efficienza e professionalità, per riportare alla normalità il traffico veicolare scongiurando il verificarsi di futuri potenziali incidenti;

–        pertanto, in considerazione della notevole mole di traffico veicolare che quotidianamente occupa le strade cittadine, risulta sempre più importante che, a seguito di sinistro, il manto stradale venga prontamente ripulito con professionalità affinché sia garantito il perfetto ripristino della circolazione senza pregiudicare la sicurezza;

RILEVATO CHE

–        la Città di Torino ha da tempo esternalizzato tale servizio alla ditta Sicurezza & Ambiente spa, di cui è stata disposta l’aggiudicazione definitiva con Determinazione dirigenziale del Corpo di Polizia Municipale n. 9 del 5 febbraio 2016;

–        tra le caratteristiche più rilevanti del servizio viene in evidenza il tempo di intervento offerto dalla società aggiudicataria: 12 minuti dalla ricezione di ciascuna chiamata;

CONSIDERATO CHE

–        la Civica Amministrazione è tenuta al controllo e al monitoraggio del servizio e che tali controlli devono avere cadenza bimestrale (art. 6.2 del bando di gara) e, in caso di mancato rispetto degli standard, deve provvedere all’attivazione della procedura correttiva e/o all’avvio del procedimento per l’applicazione delle sanzioni contrattuali previste;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

  1. come avvenga l’intervento della ditta Sicurezza & Ambiente S.p.A., se a seguito di chiamata diretta dei cittadini coinvolti nell’incidente o se su richiesta della Polizia Municipale a seguito di intervento su sinistro stradale;
  2. se l’Amministrazione, facendo riferimento agli ultimi sei mesi (da maggio ad oggi), sia in grado di comunicare il numero di sinistri stradali che hanno richiesto l’intervento della Sicurezza & Ambiente S.p.A.;
  3. se dai tabulati degli interventi sia possibile estrapolare l’orario della richiesta d’intervento e l’orario di arrivo sul luogo del sinistro della Sicurezza & Ambiente S.p.A.;
  4. in caso di risposta affermativa al punto 3, quante volte la Sicurezza & Ambiente S.p.A sia giunta sul posto entro i tempi di intervento promessi (12 minuti dalla chiamata);
  5. quale sia il risultato del raffronto tra numero totale di sinistri che hanno richiesto l’intervento della Sicurezza & Ambiente S.p.A e numero di interventi entro e oltre i 12 minuti (sempre nel periodo da maggio 2017 ad oggi);
  6. se, effettuate le valutazioni di cui al punto precedente, l’Amministrazione abbia mai avuto occasione di applicare la clausola risolutiva espressa (art. 7 del bando di gara) e/o le penalità (art. 8);
  7. facendo riferimento a tutti gli anni in cui il servizio di pulizia post incidente è affidato alla Sicurezza & Ambiente S.p.A, se e quanti provvedimenti di risoluzione, sospensione, sanzioni e/o penalità siano stati irrogati alla ditta dalla Civica Amministrazione;
  8. se – ed eventualmente in quali e quante occasioni – l’Amministrazione abbia verificato se l’arrivo sul luogo del sinistro entro la tempistica contrattualmente prevista (12 minuti) avvenga realmente a mezzo di motoveicoli polifunzionali;
  9. se l’Amministrazione sia a conoscenza e se possa riferire al Consiglio Comunale l’organigramma della ditta Sicurezza & Ambiente S.p.A, con specifico riferimento alla sua articolazione a livello regionale;
  10. se, in riferimento al quesito di cui al punto precedente, siano state esperite le verifiche necessarie per accertare l’assenza di conflitti di interesse tra dipendenti/collaboratori della ditta e tra dipendenti/ex dipendenti della Civica Amministrazione;
  11. se l’Amministrazione sia a conoscenza di altri comuni, almeno a livello di area metropolitana, in cui il servizio è affidato alla stessa ditta.

F.to   Silvio Magliano

INTERPELLANZA – L’AMMINISTRAZIONE CONSIGLIA AI CITTADINI DI USARE IL TRASPORTO PUBBLICO E POI DIMENTICA LE LINEE 13 E 13N: INCOERENZA A CINQUE STELLE EXTRA LUSSO!

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        in data 31 ottobre 2017 lo scrivente ha effettuato un sopralluogo in zona Parella e, nello specifico, in via Servais e piazza Campanella;

–        in tale occasione, unitamente ad un gruppo di cittadini, è stato possibile valutare il percorso, le fermate e le vetture utilizzate per le Linee 13 e 13N del trasporto pubblico urbano gestito da GTT;

RILEVATO CHE

–        la tranvia 13 effettua capolinea in piazza Campanella per poi giungere fino a piazza Gran Madre;

–        l’Assessore ai Trasporti Lubatti, componente della Giunta Fassino, si spese per garantire l’accessibilità delle vetture alle persone con difficoltà motorie;

–        tale impegno si concretizzava nell’indicazione, con riguardo al ciclo quotidiano dei passaggi della Linea 13, di alternare una vettura di difficile accessibilità (TRAM SERIE 2800) ad una di più moderna costruzione e dotata di accesso ribassato e privo di scalini (TPR 5000);

–        purtroppo accade sovente che tale alternanza non si verifichi, in tal modo danneggiando quanti abbiano sia difficoltà motorie sia la necessità di utilizzare il servizio di TPL;

–        la Linea 13N effettua il servizio di trasporto (cosiddetta “navetta”) da piazza Campanella al capolinea in via Servais/corso Sacco e Vanzetti nonché il servizio serale su tutta la linea in sostituzione della Linea 13;

–        tale linea è servita da autobus che, in direzione esterno città, effettuano una fermata in prossimità delle Scuole Pubbliche di via Servais (fermata 2388 Telesio) che però non trova speculare corrispondenza in direzione opposta, cioè centro città, poiché non vi sono fermate nel lungo tratto di strada tra la 1987 Bellardi e la 439 Campanella;

CONSIDERATO CHE

–        la zona interessata dal sopralluogo e dal presente atto è abitata prevalentemente da persone anziane con difficoltà motorie che si vedono costrette a rinunziare all’utilizzo del trasporto pubblico in considerazione dell’impossibilità sia di salire sulle vetture 2800 della Linea 13 sia di percorrere un lungo tratto di strada a piedi per raggiungere la fermata più vicina della Linea 13N, direzione centro città;

–        l’assenza di una fermata della Linea 13N in via Servais, direzione centro città, danneggia inoltre quanti portano e vanno a prendere i figli presso le scuole utilizzando il trasporto pubblico e che poi non sono agevolati nel rientro a causa della mancanza di una fermata corrispondente in direzione opposta;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      quanti siano i TRAM SERIE 2800 attualmente in funzione e quanti TRAM SERIE 5000 (TRP) nel parco vetture di GTT;

2)         delle vetture di cui al punto 1, quante siano destinate alla Linea 13;

3)      se l’Amministrazione voglia assumere l’impegno di garantire la presenza alternata di una vettura SERIE 2800 ad una vettura SERIE 5000 per la Linea 13;

4)      se l’Amministrazione voglia esperire le valutazioni tecniche, di concerto con GTT, al fine di introdurre una nuova fermata per la Linea 13N in via Servais, direzione centro città, tra la 1987 Bellardi e la 439 Campanella.

 

F.to Silvio Magliano

INTERPELLANZA – CANDIDO RAMELLO: UNA VITA DEDICATA ALL’IGIENE, UN PONTE ALLA SUA MEMORIA, UNA SITUAZIONE DI ASSOLUTO DEGRADO!

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        sabato 28 ottobre 2017 lo scrivente – invitato e accompagnato da un nutrito gruppo di cittadini – ha effettuato un sopralluogo presso il ponte Candido Ramello in corso Svizzera;

–        l’infrastruttura venne eretta nel 1862 e, negli anni seguenti, conobbe una serie di adeguamenti e ampliamenti per adattarla alle fasi dello sviluppo urbano e alla motorizzazione di massa;

–        il ponte venne intitolato alla memoria di Candido Ramello, medico noto in città per essere stato tra i principali artefici della modernizzazione del servizio sanitario cittadino; nel 1866 venne nominato sottocapo del piccolo ufficio d’Igiene della Città di Torino e qui svolse un importante lavoro di organizzazione e modernizzazione del servizio, creando il primo moderno Ufficio d’Igiene in Italia. Esso costituirà un modello per numerose amministrazioni pubbliche italiane ed estere. Nel corso di quarant’anni di attività Ramello si dedicò in particolare alla cura delle malattie infettive creando il Laboratorio sieroterapico e quello vaccininogeno, l’Istituto antirabbico e promuovendo la nascita di un ospedale cittadino dedicato alla cura delle infezioni; questo suo progetto si realizzerà nel 1890 con la nascita dell’Ospedale Amedeo di Savoia;

RILEVATO  CHE

–        in perfetta antitesi con gli interessi professionali e gli importanti risultati conseguiti dal prestigioso cittadino alla cui memoria il ponte venne intitolato, l’attuale situazione dell’area è di assoluta carenza di igiene e di decoro;

–        l’area occupata dalla stazione di rifornimento carburanti è chiusa e recitata da anni e in stato di abbandono;

–        la pista ciclabile adiacente al corso del fiume Dora è chiusa da tempo e un cartello indica il pericolo di caduta, quasi certamente riferito ai parapetti che risulterebbero pericolanti;

–        accade con frequenza quotidiana che qualcuno riesca a superare agevolmente il cancello introducendosi furtivamente nella pista;

–        le sponde della Dora ospitano cospicui accatastamenti di rifiuti di ogni genere (cartacce, vetro, plastica, siringhe e tanto altro) nonché di vegetazione e arbusti;

–        colonie di ratti infestano la zona “donando” un motivo di ulteriore preoccupazione per i residenti e i pedoni;

–        i cittadini segnalano inoltre urgenti criticità relative alla sicurezza (microcriminalità e fenomeni di spaccio), particolarmente rilevanti nelle ore serali e notturne;

CONSIDERATO

che la tutela della sicurezza, dell’ambiente e della salute dovrebbero essere priorità per un’Amministrazione responsabile con non brandisce tali principi come facili slogan per una campagna elettorale ma che ne fa una quotidiana priorità a cui uniforma il proprio intervento e agire politico;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione abbia informazioni da riferire in merito alla ex stazione di rifornimento carburanti e se vi sia un progetto concreto per la bonifica e/o riconversione dell’area ad altra attività;
  2. se vi sia un progetto e tempistiche certe per la riapertura della pista ciclabile adiacente al corso del fiume Dora e, a tale fine, quale sia la situazione dei parapetti;
  3. in caso di risposta negativa al punto 2, se sia possibile chiudere l’accesso alla pista ciclabile in maniera tale da renderlo realmente invalicabile;
  4. se sia in programma una pulizia straordinaria della pista ciclabile;
  5. se sia in programma una derattizzazione dell’area e una pulizia straordinaria e/o una bonifica delle sponde del fiume Dora;
  6. se e quali altre misure abbia intenzione di mettere in atto l’Amministrazione per garantire decoro e sicurezza urbana nell’area adiacente al ponte Ramello.

F.to  Silvio Magliano

INTERPELLANZA – COMPATIBILMENTE CON LE RISORSE DISPONIBILI, IGIENE E VERDE URBANO HANNO VALORE PER QUESTA AMMINISTRAZIONE?

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        lo scrivente ha effettuato un sopralluogo in data 28 ottobre ultimo scorso nel territorio della Circoscrizione 5 unitamente ad un gruppo di cittadini;

–        tra via Forlì e strada della Commenda è presente un’area verde di forma triangolare a libero accesso;

–        una porzione di tale area vede la presenza di panchine, di una fontanella (cosiddetto turet) e di un’altalena, o comunque di ciò che resta di essa;

RILEVATO CHE

–        la pulizia dell’area risulta pessima con specifico riferimento non tanto allo svuotamento dei cestini quanto piuttosto allo stato di sporcizia del manto erboso e del marciapiede adiacente;

–        sul manto erboso sono presenti numerosissime deiezioni canine e rifiuti di ogni genere e natura;

–        alcune bottiglie di vetro vincono la forza di gravità avendo trovato collocazione in sospensione tra i rami dei cespugli;

–           il marciapiede è tristemente caratterizzato dal medesimo stato di sporcizia e degrado;

–        su un totale di 11 alberi inizialmente presenti allo stato attuale ben 5 risultano abbattuti e non sostituiti con nuove piantumazioni;

–        i residenti segnalano inoltre urgenti criticità relative alla sicurezza particolarmente rilevanti nelle ore serali e notturne;

CONSIDERATO

che l’area in oggetto, se venisse opportunamente controllata, pulita e curata avrebbe tutte le potenzialità per essere uno spazio fruibile pienamente da parte dei residenti, sia per passeggiare sia per portare a spasso il proprio cane sia per consentire ai bambini di giocare all’aria aperta;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      di chi sia la competenza per la rimozione dei rifiuti e la pulizia del manto erboso e perché essa, al momento del sopralluogo, risultasse evidentemente non effettuata da tempo;

2)      quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nella zona in oggetto e se sia intenzione dell’Amministrazione incrementarli;

3)      se, di concerto con il Settore Verde Pubblico, si possa programmare con tempistica certa la piantumazione di nuovi alberi in sostituzione dei 5 recentemente abbattuti;

4)      se l’Amministrazione abbia dati da comunicare al Consiglio Comunale in merito alla campagna mediatica denominata “Tiramisù” e volta a sollecitare i padroni alla raccolta degli escrementi dei loro amici pelosi;

5)      quante siano state le sanzioni comminate dalla Polizia Municipale nel 2016 e nel 2017, nell’area verde in oggetto e nelle immediate vicinanze, per la mancata raccolta delle deiezioni canine;

6)      se l’Amministrazione sia in grado di incrementare la presenza di pattuglie della Polizia Municipale, sia in uniforme sia in abiti borghesi e specialmente durante le ore serali e notturne, per accertare l’osservanza dei Regolamenti comunali e per finalità di sicurezza urbana;

7)         se sia in previsione la riparazione dell’altalena per il gioco dei bambini.

F.to Silvio Magliano

INTERPELLANZA – AREA GIOCO IN CORSO TASSONI ANGOLO CORSO APPIO CLAUDIO: SIRINGHE, PRESERVATIVI, BOTTIGLIE DI VETRO, CARTACCE, LATTINE, SPACCIATORI, PROSTITUTE, CLIENTI E MENDICANTI UBRIACHI. LA SINDACA PORTEREBBE LA PROPRIA BIMBA A GIOCARE QUI?

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        in prossimità dell’intersezione tra i corsi Tassoni e Appio Claudio, lato nord-ovest, è presente un’area gioco, a libero accesso, senza recinzioni e collocata a un livello inferiore rispetto al piano della strada e del marciapiede;

–        in funzione di separazione tra la strada, il marciapiede e l’area gioco è presente una fascia di area verde caratterizzata dalla presenza di alberi, piante e una siepe, o comunque ciò che resta di essa;

–        lo scrivente ha effettuato un sopralluogo, insieme a un nutrito gruppo di cittadini, in data 24 ottobre 2017;

RILEVATO CHE

–        rifiuti di ogni tipo risultano adagiati sul manto erboso, tra cui “spiccano” preservativi e fazzoletti usati, bottiglie di vetro rotte, lattine e tanto altro;

–        i cestini risultano traboccanti di immondizia di ogni genere;

–        accanto al muro che conduce al parcheggio interrato è presente un’area recintata ma tale recinzione metallica non arriva fino al muro, pertanto lasciando uno spazio libero per accedervi ma tale da impedirne l’accesso degli addetti di AMIAT;

–        i residenti segnalano urgenti criticità relative alla sicurezza (microcriminalità, spaccio di sostanze stupefacenti, prostituzione) durante l’intera giornata e con particolare accentuazione nelle ore serali e notturne;

–        inoltre i residenti segnalano la quotidiana presenza di persone che bivaccano sulle panchine dell’area bevendo alcolici;

–        in questo contesto i giochi presenti nell’area non presentano le caratteristiche tipiche di igiene e sicurezza tali da risultare appetibili e utilizzabili dai bambini a cui essi sarebbero destinati;

CONSIDERATO CHE

–        se si vogliono mantenere le aree gioco per le finalità per le quali anni addietro sono state pensate, progettate e realizzate esse vanno curate e “protette” con uno sguardo d’insieme, tenendo conto di quale sia l’effettiva utenza che fruisce quotidianamente di quegli spazi pubblici e di quanto essa sia diametralmente opposta rispetto alla destinazione iniziale;

–        se le aree verdi fossero curate, pulite e opportunamente illuminate essere sarebbero maggiormente frequentate dalla cittadinanza e, di per sé, risulterebbero meno allettanti per chi ha finalità illecite o vandaliche;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia in grado di invitare la cittadinanza a far utilizzare l’area gioco in oggetto ai propri bambini senza porsi problemi di igiene, pulizia e decoro;
  2. quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nell’area gioco e nello spazio verde e se, compatibilmente con le risorse di bilancio, sia possibile prevederne un incremento;
  3. se, compatibilmente con le ristrettezze delle risorse finanziarie e umane disponibili, l’Amministrazione ritenga utile prevedere la presenza di pattuglie appiedate della Polizia Municipale, specialmente durante le ore serali e notturne;
  4. se, compatibilmente con le risorse di bilancio, sia possibile incrementare l’illuminazione dell’area gioco e se si possa installare un sistema di videosorveglianza collegato con la centrale della Polizia Municipale;
  5. se e quali altre misure, compatibili con le ristrettezze di bilancio, l’Amministrazione abbia intenzione di mettere in atto per garantire ai cittadini maggiore igiene, pulizia, decoro e sicurezza.

F.to  Silvio Magliano

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

Seguimi sui social