fbpx

Abusivismo 2 – Città di Torino 0

Nella brutta “partita” del Barattolo, l’illegalità raddoppia. Assessore Giusta impotente di fronte all’evolversi della situazione. Rifiutata la mia richiesta di comunicazioni urgenti in Sala Rossa. Per la Giunta, il Barattolo rischia di trasformarsi in un Tundo-bis.

Riassunto degli ultimi quattro giorni: il venerdì sera cominciano a presentarsi gli abusivi in San Pietro in Vincoli. Il sabato il Barattolo va in scena (con buona pace della Giunta e della sua delibera) proprio a Canale Molassi. Il lunedì chiedo e mi vedo respingere le comunicazioni urgenti sul tema.

Le responsabilità dell’Amministrazione sono precise e gravi. Mi auguro che per il prossimo Consiglio l’Assessore Giusta si presenti in Sala Rossa con tutte le informazioni e con tutte le risposte. Che cosa sarebbe successo era chiaro fin dalle ultime ore di venerdì 18 gennaio, ma nessuna contromisura è stata presa.

Capitolo ViviBalon: se si dovessero provare corresponsabilità da parte dell’Associazione, l’unica azione possibile sarebbe la revoca della concessione. Per quanto io sia in totale disaccordo con la collocazione in via Carcano (che già è gravata dal suk della domenica: un vero accanimento) anche del mercatino del sabato, questo era stato deciso. L’Associazione guadagna denari da questo evento, che è il trionfo dell’abusivismo e dell’illegalità.

Spero che l’Amministrazione tenga la schiena dritta nei confronti di ViviBalon. La concessione dovrà essere immediatamente revocata anche nel caso in cui la prossima settima si dovesse verificare nuovamente questa stessa situazione.

Per ora, il risultato parziale di questa brutta partita è: abusivismo 2 – Città di Torino 0. L’Assessore Giusta è chiamato a ribaltare al più presto il risultato, o rischia che il suk diventi “la sua Tundo”.

I Moderati

Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.

#AppendinoDoveSei

Seguimi sui social