Scivolo pedonale di via San Francesco da Paola, ripristino “probabilmente” entro il 2017

Tema discusso in Commissione questo pomeriggio: in un primo momento l’Assessore Lapietra aveva usato, per indicare i tempi dell’intervento, la locuzione “nei prossimi anni”. Poi, dopo mia richiesta di spiegazioni, accorda la mezza promessa di un intervento l’anno prossimo, “salvo altre priorità”.

Via San Francesco angolo via Mazzini, a pochi metri dal Conservatorio: l’attraversamento pedonale si allaga alle prime gocce di pioggia. In seguito ai nubifragi del mese scorso si è formata una pozzanghera di dimensioni tali da rendere di fatto non attraversabile la strada per giorni. La situazione è potenzialmente pericolosa e l’intervento è urgente, anche perché i pedoni, specialmente le persone con disabilità, sono costretti a larghe circumnavigazioni nell’impossibilità di utilizzare lo scivolo in caso di pioggia.

La stessa Assessore Lapietra ha riconosciuto l’urgenza e ha promesso di fare in in modo di risolvere il problema, come Città, attingendo alle risorse del Capitolo di Manutenzione Straordinaria “nei prossimi anni”. La mia obiezione è relativa all’arco temporale previsto: c’è infatti una contraddizione dal momento che se la Città, come affermato dall’Assessore, riconosce l’emergenza, dovrebbe anche riconoscere la necessità di intervenire in tempi più brevi. Sono comunque riuscito a strappare all’Assessore una mezza promessa che si possa prevedere un intervento nel corso del prossimo anno, “a meno di altre più urgenti necessità”.

Continuerò a monitorare la situazione, pensando soprattutto a genitori con passeggini e persone che si muovono in carrozzina, perché trovo inaccettabile che una città come Torino abbia vie, anche centralissime, che si trasformano in paludi se solo le precipitazioni meteorologiche sono appena più consistenti del solito.